15 Luglio 2008 LA STAMPA

AVVIATA DALL’EX MINISTRO LA RACCOLTA DI FIRME «SALVA L’ITALIA»

“Le primarie essenza del Pd”
SAVONA
L’ex ministro Giovanna Melandri, eletta alla Camera in rappresentanza del Pd savonese, ha chiuso ieri sera la festa democratica mettendo la prima firma dell’iniziativa «Salva l’Italia». Alla fine della serata i simpatizzanti che avevano firmato dopo la Melandri erano circa 500. L’ex ministro ha inoltre sottolineato l’importanza fondamentale delle primarie come tratto distintivo del nuovo partito.
«Il punto - ha affermato Giovanna Melandri - è non farsi risucchiare dal passato e dalle vecchie appartenenze, guardando a ciò che c’è davanti a noi, alla grande sfida di costruire davvero la grande casa dei riformisti del XXI secolo. Per farlo dobbiamo evitare di contrapporre laici e cattolici, diesse e provenienti dalla Margherita, quarantenni e cinquantenni, trentenni e quarantenni, vecchi e nuovi. Per farlo e per costruire una identità comune e nuova dobbiamo usare metodi nuovi per selezionare il nostro personale politico. Questo sono le primarie. Una grande occasione democratica per dare più forza e più legittimazione ai nostri candidati. Solo così rimescoleremo davvero le culture politiche. Solo così metteremo in campo i candidati più forti e più competitivi. Non si può rivendicare che il Partito Democratico si apra, stia di più in mezzo alla gente e poi rifiutare le primarie che chiamano in causa direttamente i cittadini elettori». Un passaggio dedicato esplicitamente al presidente della Provincia Marco Bertolotto che proprio sulle primarie ha rotto con il Pd. La Melandri ha concluso sottolineando la «vitalità e l’importanza delle feste come luogo di dibattito e di aggregazione». \