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SCONTRO sui dati del turismo savonese tra Provincia e
Regione. "C'è stato un malinteso", dice Carlo Scrivano,
assessore al turismo della Provincia di Savona, cercando di
smorzare i toni del polverone sollevatosi sui dati forniti
da via Fieschi. Dati catastrofici che parlano di un calo del
40% ad aprile. "Il malinteso sta nel fatto che siano stati
diffusi i dati relativi al turismo nella nostra provincia
per il solo mese di aprile - dichiara Carlo Scrivano -
secondo la Regione questi dati sono pari a - 40% mentre
quelli che abbiamo noi sono diversi. Non so dove li abbiano
presi".
Il momento è difficile, ma non catastrofico. I dati
aggregati della Provincia per il periodo gennaio/aprile
sono: - 9,8% delle presenze e -12 % degli arrivi ma con un
aumento dei turisti stranieri nello stesso periodo
dell'anno: + 3% degli arrivi e + 2,7% delle presenze. "I
nostri dati relativi al solo mese di aprile - dice Scrivano
- parlano di un -34% delle presenze e Â?- 37% degli arrivi
mentre a marzo, mese di Pasqua, c'è stato un +32% degli
arrivi e + 15% delle presenze".
Si deve parlare di crisi?" Obiettivamente è innegabile che
ci siano delle difficoltà - continua Scrivano - dovute a una
serie di variabili che vanno dalla crisi economica in atto
al clima che negli ultimi due mesi non è stato certo
favorevole al turismo. Ma è proprio quando c'è difficoltà
che bisogna investire e reagire, e ognuno deve fare la
propria parte". Cosa sta facendo la Provincia per fare
fronte a questo momento - "Voglio sottolineare che i conti e
i bilanci si fanno alla fine della stagione con i dati
complessivi - continua Scrivano - la Provincia sta lavorando
per promuovere il territorio e sviluppare sinergie con i
comuni ed associazioni di categoria. Con la Camera di
Commercio e 80 strutture alberghiere abbiamo lanciato un
progetto "Una notte in più in Riviera" per prolungare la
permanenza nella nostra Riviera, contro quella forma di
turismo breve che dura un week.end".
E' ovvio domandarsi per quale motivo i dati forniti dalla
Regione sul turismo nella provincia di Savona differiscano
di 6 punti percentuali. "Non so cosa sia successo con i dati
e non voglio fare polemiche - conclude Scrivano - noi
dobbiamo solo lavorare e preoccuparci di rilanciare il
settore".
E. R.
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