L’ACCORDO BLOCCATA ALBAMARE E ALTEZZA MASSIMA DI 12 METRI PER GLI EDIFICI DI VIA NIZZA


Palazzi e città chiusa alle auto


Rifondazione approva piazza del Popolo con pesanti condizioni

[FIRMA]ERMANNO BRANCA  LA STAMPA
SAVONA
La maggioranza di Berruti ha trovato la quadratura sul Piano regolatore. Dopo molte riunioni con i gruppi consiliari, l’assessore all’Urbanistica Livio Di Tullio e il sindaco hanno raggiunto un accordo sui temi più importanti del Puc ma Rifondazione ha dettato condizioni precise, subordinando il via libera all’edificazione in piazza del Popolo alla chiusura alle auto di tutto il centro ottocentesco, al blocco di Albamare e all’imposizione di un’altezza massima di 12 metri per i nuovi palazzi di via Nizza. Questi i punti fondamentali dell’intesa.
Orti Folconi. Verrà realizzato un nuovo insediamento abitativo, che al 30% dovrà essere destinato all’edilizia convenzionata (come richiesto anche dalla III Circoscrizione). Rifondazione ha posto come condizione che accanto ai nuovi palazzi sia prevista la realizzazione di un vero parco urbano.
Via Nizza. Confermati gli interventi di riqualificazione residenziale di alcuni insediamenti che oggi sono produttivi come Famila, Lidl, Mercedes, Solimano, Concessionaria Fiat. Non verranno però consentite volumetrie aggiuntive per realizzare la passeggiata a mare. I privati potranno quindi edificare solo nel rispetto delle attuali norme di Piano regolatore (che prevede un’altezza massima di 12 metri).
Mongrifone. Via libera alla proposta di Arte per la costruzione di un insediamento di edilizia popolare sulle aree della Papessa di Mongrifone. Dovrebbero sorgere 140 appartamenti per rispondere al problema casa esistente in città.
Albamare. Rifiuto assoluto di Rifondazione al recupero dell’operazione Albamare (al confine fra Savona e Albissola) che già era stata cassata dalla giunta Ruggeri. E’ uno dei capisaldi dell’accordo.
Piazza del Popolo. Via libera al cosiddetto scenario numero 7 che prevede: aumento della superifcie residenziale dai 10 mila metri quadrati previsti dal Piano regolatore adottato a 15 mila 900, aumento del commerciale da 5 a 8 mila metri, conferma di 5 mila metri di uffici. Con questa configurazione l’operazione prevede inoltre un piano di parcheggi interrati (30 mila metri per i privati) e uno (27 mila metri per il pubblico). Sopra sistemazione a verde. Anche qui Rifondazione ha posto una condizione: la pedonalizzazione di tutto il centro ottocentesco.
Cittadella innovazione. Rifondazione ha subordinato l’assensoa a condizione che le nuove case che sorgeranno accanto al Campus possano solo essere affittate a prezzo politico a studenti e professori. Il sindaco ha chiesto una pausa di riflessione.