DAI DEGUSTATORI di vini doc ai membri della Commissione patenti, dall'assistenza legale all'operatore di sartoria. C'è di tutto nell'elenco dei consulenti pubblicato dal ministro Renato Brunetta sul sito internet della Funzione pubblica (www.innovazionepa.gov.it). Fra i 251.921 incarichi esterni che, nel 2006, in tutta Italia sono costati un miliardo 323 milioni e 557.591 euro, si trovano voci curiose anche nella provincia di Savona. L'"operazione trasparenza" del ministero prende in considerazione consulenze nel settore sanità, enti locali, Comunità montane, Camere di Commercio. In seguito a un lavoro certosino di ricerca abbiamo cercato di individuare i compensi "d'oro" e gli incarichi più curiosi che gravano sulle casse dello Stato. In una nota il ministero specifica che «per importo erogato si intende il compenso corrisposto nell'anno 2006, che può non coincidere con l'importo previsto per l'incarico, poiché questo potrebbe gravare su più anni finanziari».
Camera di Commercio. La consulenza pagata meglio alla Camera di Commercio di Savona è quella di Sergio Ravera, portavoce (58.800 euro). Le più curiose sono quelle affidate a diversi membri della Commissione degustazione vini doc.
Provincia. Gli incarichi affidati in Provincia spaziano dalle docenze alle consulenze tecniche. La più onerosa? I 75 mila euro erogati all'Aml Tecnocivis per il non meglio specificato "appalto per l'esecuzione di attività tecniche". L'importo previsto ammonta però a 125 mila euro. Le più"sfiziose"? I 700 euro versati a Carlo Raffo per "redazione testi ceramica" e cifre che oscillano dai 140 ai 160 euro versate a Ernestina Raffaelli, Antonella Tedde Angela Bracco per "specializzazione operatore di sartoria".
Comuni. La maggior parte dei compensi andati a consulenti esterni nei diversi comuni del Savonese riguarda la progettazione o l'esecuzione di opere pubbliche, le spese legali o relative a manifestazioni pubbliche. Buona parte delle consulenze viene affidata dal Comune di Savona ad aziende. Una nota: in questo caso gli importi indicati sono quelli previsti e non quelli erogati. Fra le consulenze più onerose spicca quella affidata all'Azienda Tutela ambientale per l'organizzazione della Fiera di San Bartolomeo (40 mila euro). Per quanto riguarda gli incarichi privati svettano le convenzioni per l'assistenza legale e diversi conferimenti di incarico defensionale che fanno capo all'avvocato Corrado Mauceri (in totale ammontano a 84.747,07 euro). L'importo previsto per l'abbattimento delle barriere architettoniche effettuato da Marco Gaminara al cimitero di Zinola ammonta a 16.665,76 euro, la consulenza professionale psicologica è stata pagata ad Alberto Badano 17.913 euro. L'importo previsto per l'intervento di restauro delle facciate dell'oratorio del Cristo Risorto ha fruttato a Ugo Destefanis 20.600 euro, la consulenza ed assistenza tecnica in materia di telefonia per Alberto Giordano vale 20.367,36 euro. Moltissime le spese di assistenza legale per il Comune di Albenga, che fanno capo a diversi studi. Fra le spese per opere pubbliche, il Comune di Vado ha affidato all'Arch. Ass. Gabbaria Mistrangelo un incarico per la direzione dei lavori e la contabilità per il rifacimento dell'area dei giardini a mare, che è costato 29.121,09 euro. Frequenti le spese per l'abbattimento delle barriere architettoniche o per lavori nei cimiteri. A Varazze lo Studio associato di architettura Martinengo ha eseguito lavori per l'ampliamento del cimitero che ammontano a 41.616 euro.
Sanità. I dati riguardano l'Asl 2 e l'Azienda ospedaliera Santa Corona. Nel secondo caso non viene mai descritto l'incarico svolto dagli oltre 50 consulenti, alcuni dei quali sono stati impiegati più di una volta. L'unico dato di rilievo nell'Asl 2 sono i circa 10.700 euro erogati a Marco Avvenente in quanto componente della Commissione patenti, incarico svolto anche da altri consulenti, che hanno però ricevuto importi ben più contenuti.
Stefania Mordeglia