Calendario venatorio caso alla ue
il ricorso
IL SECOLOXIX
nRICORSO ALLA UE per fermare la caccia al capriolo e contestare le nuove date di apertura. Per Enpa e Wwf il calendario venatorio savonese va bocciato su tutta la linea. E' quanto emerge all'indomani dell'approvazione da parte della Provincia dell'apertura alla caccia del capriolo. Gli esemplari maschi potranno essere cacciati dal 19 giugno al 4 luglio e dal 16 agosto al 29 settembre mentre le femmine e i piccoli i termini sono dal 1 gennaio al 15 marzo 2009. Una serie di scadenze contro cui l'Enpa ha deciso di rivolgersi anche all'Unione Europea.
"La Provincia ha utilizzato l'ennesimo regalo ai cacciatori fatto dalla finanziaria 2005 che ha liberalizzato le date e le ore di caccia agli ungulati - recita il comunicato dell'ente nazionale protezione animali - I tempi, però, sono in contrasto con la legge quadro che permette solo due mesi di caccia (e non due e mezzo) per i maschi e tre e mezzo per femmine e piccoli. Ci riserveremo, probabilmente rivolgendoci all'Unione Europea (visto che in Italia leggi bipartisan hanno reso inutile ogni azione), di assumere le iniziative legali per sbloccare questa ennesima strage. Continuiamo a sostenere la necessità di adottare misure diverse dal fucile".
Lo sdegno dei rappresentanti dell'Enpa non riguarda soltanto l'inutilità della caccia oppure il fatto di avere individuato in caprioli (e cinghiali) il male da estirpare per salvaguardare in particolare le coltivazioni degli abitanti. L'apertura della caccia rappresenta anche un pericolo oggettivo per gli escursionisti.
"La Protezione Animali continua a sostenere la necessità di adottare soluzioni diverse dal fucile per contrastare i danni arrecati alle coltivazioni - prosegue l'ente - senza contare inoltre il rischio rappresentato dal fatto che i boschi sono frequentati da escursionisti e turisti e che la visibilitàè ridotta dal fogliame. La gittata delle carabine è invece di oltre un chilometro". L'Enpa allarga poi le sue critiche anche alla Regione. "Salvo una strenua e solitaria opposizione dei Verdi - sottolineano gli animalisti - la Regione ha autorizzato la caccia all'allodola, malgrado un deciso parere contrario dell'Istituto Nazionale della Fauna Selvatica. E' per questo che abbiamo insignito il presidente Burlando del diploma di Attila per la sua costante indifferenza verso le specie animali".
Prosegue intanto l'attività dell'Enpa a favore degli animali abbandonati: raccolti due bellissimi gattini che erano stati abbandonati in un bosco nella frazione di Roviasca, a Quiliano. I felini - che sarebbero andati incontro a morte certa se non fossero stati raccolti da un escursionista che li ha poi affidati ai volontari dell'ente - ora stanno bene.
Raffaele Di Noia