IL SECOLOXIX |
IL CONSIGLIO comunale ha approvato martedì sera la
ricapitalizzazione di bilancio di Acts, passo necessario al
risanamento dell'azienda. Il provvedimento ha raccolto il
voto largo della maggioranza e l'astensione
dell'opposizione, con il solo voto contrario dei due
forzisti Ileana Romagnoli e Filippo Marino. La pratica è
stata illustrata al consiglio direttamente dal sindaco
Federico Berruti, il quale ha indicato i capisaldi del
risanamento stesso: «Il primo punto - ha detto Berruti - è
la conferma della proprietà pubblica dell'azienda». Il
secondo è«la conferma, non solo della proprietà, ma anche
della gestione pubblica del servizio». Quindi: «La difesa
dei posti di lavoro». E ancora: «Lo sviluppo dell'azienda,
anche nell'ottica di creare nuovi posti di lavoro». Infine:
«L'attenzione ai risvolti sociali sotto il profilo delle
tariffe». Come dire, niente aumenti selvaggi, considerando
anche il tipo di utenza che maggiormente si rivolge, oggi,
al servizio pubblico. Un'utenza che gli azionisti vorrebbero
comunque allargare: in quest'ottica rientrano iniziative
come il discobus e lo spiaggiabus. Dall'opposizione,
Vincenzo Delfino ha chiesto conto della precedente gestione
di Acts. Il sindaco ha risposto che le scelte fatte hanno
evitato due atteggiamenti opposti: la ricerca del caprio
espiatorio e il colpo di spugna sui problemi: «Ci siamo
assunti una responsabilità. Il Cda è cambiato così come le
prime linee del management».
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