il caso

Il ruolo del turismo
come «motore»
del commercio

LUCIANO MORALDO

Polemica Zino-Canavese
sui croceristi “dirottati”

SAVONA LA STAMPA
Shopping per turismo o turismo per shopping? Ma soprattutto è giusto che i croceristi che sbarcano a Savona vengano «dirottati» verso gli outlet piemontesi? Questo il dilemma che ha innescato un botta e risposta tra il presidente della Confesercenti Franco Zino e dell’Autorità Portuale Rino Canavese.
In un’intervista mandata in onda venerdì sera dall’emittente Primocanale, il numero uno della Confesercenti si è fatto portavoce del malcontento della categoria: «Come sbarcano nel porto di Savona, i croceristi vengono “impacchettati” sugli autobus che fanno rotta sui templi dello shopping del Basso Piemonte». La polemica era diretta senza mezzi termini contro la scelta di confezionare pacchetti turistici destinati ai turisti che comprendono trasferte organizzate agli outlet piemontesi piuttosto che visite guidate in città. «Così facendo - ha detto ancora Zino - si favoriscono gli outlet a scapito dei piccoli commercianti che rischiano di tenere aperto il negozio alla domenica senza alcun risultato». Stato d’animo che è stato peraltro confermato da alcuni turisti intervistati prima dell’imbarco.
Il presidente della Port Autorithy Canavese ha telefonato in diretta per replicare: «Bisognerebbe smetterla con le polemiche. Non mi risulta che ci sia nessun viaggio organizzato verso l’outlet di Serravalle. Piuttosto i negozianti dovrebbero sfruttare meglio l’arrivo delle navi in porto. A Savona, per fortuna, non si è sviluppato quel fenomeno che si ritrova invece in molte altre località turistiche dove i negozi sono pieni di souvenirs e oggetti regalo senza pregio. Qui, invece, il turista va alla ricerca di prodotti tipici e di qualità ed è questo il motivo per cui abbiamo deciso di allestire uno spazio da mettere a disposizione degli operatori che vogliono promuovere l’artigianato locale e i prodotti della nostra provincia».
L’assessore al Commercio di Savona, Franco Aglietto, ieri ha commentato così la questione: «Non voglio fare polemiche con alcuno. Credo che il Comune abbia fatto la propria parte per rivitalizzare il centro città con molte manifestazioni, ma molto si può ancora fare. Sono convinto che anche da parte dei commercianti, ci sia la possibilità di offrire qualcosa in più».