PALAZZO NERVI PARTONO LE GRANDI MANOVRE
Il Totocandidato del centrodestra
LA STAMPA
Prime riunioni nel centrodestra sulle prossime Provinciali e subito fioriscono le ipotesi sulle candidature. Il comitato provinciale di Forza Italia nei giorni scorsi ha effettuato un’analisi del voto dove non sono mancate accese discussioni. Passata l’euforia per il successo di Berlusconi, nel partito ricominciano le consuete dinamiche anche se a nessuno sfugge che sarà il ministro Claudio Scajola a scegliere il candidato per tentare la scalata a Palazzo Nervi.
Negli ultimi mesi i «papabili» sono stati sostanzialmente due: il consigliere regionale Matteo Marcenaro e il segretario provinciale Angelo Vaccarezza. Tuttavia il partito dispone di altre buone carte da giocare. Se dovesse prevalere la tesi del candidato savonese, in pole position ci sarebbero Federico Delfino (capogruppo in Comune) e Livio Bracco (omologo in Provincia). Se invece il centrodestra preferisse puntare su un uomo del Ponente, potrebbe contare sul sindaco di Alassio Marco Melgrati. Infine l’ex onorevole Enrico Nan, sacrificato dal partito in Parlamento, potrebbe diventare l’alfiere per la Provincia. Guardando al di fuori degli iscritti, la personalità in forte crescita negli ultimi mesi è quella dell’ex senatore Sergio Cappelli che ha costruito un movimento civico. Si è invece subito tolto dalla mischia Rosavio Bellasio che ha annunciato l’indisponibilità.