28 Maggio 2008

PALAZZO SISTO IL DIRETTORE: LASCIARE L’INCARICO? SOLO QUESTIONE DI TEMPO

Banca Rocca de’ Baldi

Il “turnover” dei dirigenti
Ferro sempre più lontano

Federica Bagnasco e Carlevarino
nel Consiglio d’amministrazione

Al city manager tolte altre competenze sul personale

LA STAMPA
[FIRMA]PARIDE PASQUINO
SAVONA
Ormai non ne fa mistero più nessuno. Tra il Comune di Savona e il direttore generale Nanni Ferro l’addio è questione di tempo, forse addirittura di giorni. Il 1° giugno sarà il segretario generale Michele Pinzuti a lasciare (trasferimento a Parma) e il Comune sta cercando un sostituto in grado di aggregare le competenze di segretario e city manager. Ieri mattina la giunta Berruti ha formalizzato un nuovo, l’ennesimo, passaggio di competenze tra il direttore generale e il segretario per quanto riguarda la gestione del personale.
Ma il distacco del dirigente dalla giunta ha radici profonde. E’ nota, proprio su questa materia, la frizione tra il vicesindaco Paolo Caviglia (delega al Personale) e il city manager Ferro, il quale ultimamente ha anche intensificato i propri impegni professionali, segno che conferma il progressivo disimpegno dalla vita amministrativa savonese. Il sindaco Federico Berruti ieri ha commentato così la decisione presa dalla giunta: «Da qualche mese abbiamo concordato e ridefinito il ruolo di Ferro a Palazzo Sisto. Si è completata la fase di riorganizzazione del settore del personale, quindi Ferro si occuperà meno dei problemi quotidiani e maggiormente delle questioni strategiche». Una dichiarazione che però non farebbe pensare a un totale disimpegno del city manager.
Il diretto interessato, però, raggiunto a Roma, spiega: «Ci si avvia a una formalizzazione del fatto che nel giro di poco tempo lascerò la direzione generale del Comune di Savona. E’ una operazione concordata da tempo e quando verrà individuato il nuovo segretario in grado di coprire i due ruoli compreso quello di city manager, credo che sarà completata quella serie di atti che porterammo alla mia uscita dalla direzione».
Sono presenti anche due savonesi nel nuovo consiglio di amministrazione della banca Pianfei e Rocca dé Baldi. Si tratta dei consiglieri Federica Bagnasco e Giovanni Carlevarino, eletti domenica scorsa all’assemblea dei soci dell’importante Credito cooperativo piemontese. Lusinghiero il risultato di Federica Bagnasco che, con 862 voti, è risultata seconda nella graduatoria dei nuovi consiglieri e analogamente di Giovanni Carlevarino che ha ottenuto 753 preferenze. La banca di Rocca dé Baldi conta 78 dipendenti e 4165 soci con un utile netto nel 2007 di 2 mila 337 milioni di euro. Rispetto al 2006 l’aumento è stato del 19 per cento, con un patrimonio pressocchè raddoppiato in dieci anni. Sul territorio della provincia la banca è presente nel capoluogo, a Cairo Montenotte, Borgio Verezzi e Albisola Superiore. E’ prevista l’apertura di altre due filiali in Liguria, di cui una sarà senz’altro in provincia di Savona.\