31 Maggio 2008  LA STAMPA

CONFLITTI CON I TITOLARI DI IMMOBILI IN VIA SCOTTO, VIA MIGNONE E CORSO RICCI
Espropri per l’Aurelia bis
L’Aurelia bis entra nella fase operativa: l’Anas entro giugno bandirà la gara d’appalto per il collegamento Albisola-Savona e nel frattempo verranno avviate le procedure di esproprio per le attività commerciali e i proprietari di immobili che si trovano lungo il tracciato. Il Comune di Savona al riguardo ha già ricevuto tre ricorsi di alcuni abitanti di via Scotto e di un’impresa di Albisola Superiore che dovrebbe subire la demolizione di un capannone.
Una situazione che si verificherà anche in corso Ricci dove sono 4 i proprietari di immobili destinati a subire l’esproprio. A Nord del viadotto dell’autostrada verrà infatti realizzato il nuovo svincolo dell’Aurelia bis. Per la verità lo svincolo sorgerà intorno alle attuali costruzioni e non è escluso che l’esproprio sia solo temporaneo. Secondo il Comune rischia la demolizione una palazzina in cui si trovano due appartamenti e alcune aziende dovranno essere ricollocate temporaneamente o definitivamente nella nuova area artigianale di Parco Doria. Fra le case di via Scotto, quelle di via Mignone e corso Ricci e le attività artigianali e commerciali di corso Ricci e Albisola, l’Anas ha messo a bilancio 13 milioni di espropri mentre secondo il Comune se il progetto non verrà modificato ne serviranno almeno 20.
Il governatore della Liguria Burlando ha annunciato che entro giugno l’Anas bandirà la gara d’appalto da 250 milioni di euro. Una volta effettuata la gara il progetto dovrebbe essere affinato, con modifiche che evitino al massimo il contenzioso con i privati. Nel frattempo proprietari e imprenditori si tutelano con i ricorsi al Tar.