Purtroppo non potrà essere rieletto, altrimenti chissà quanti altri magnifici massacri avrebbe garantito. Israeliani e Palestinesi compiono generosamente altrettanto nella loro terra natale e così dicasi per i tanti cari tirannelli sparsi per i continenti africano e asiatico. Ancora più generosi sono quei bravi ragazzi dei terroristi di Osama Bin Laden, perché sanno fare le cose in grande, perché agiscono pure in trasferta (volete mettere le 3000 vittime in un colpo solo del settembre 2001?) e soprattutto perché sono onorevolmente disponibili a sacrificare anche se stessi. Nota al merito infine per le miriadi di organizzazioni criminali sparse in ogni angolo del pianeta, che dalla nostra mafia (modestia a parte) hanno tutte imparato e che sanno agire su due diversi fronti, attraverso l’uso smodato delle armi da fuoco e rendendo felice attraverso generosi donativi di droga la popolazione, che così non s’accorge di essere al contempo ridotta di numero grazie a qualche provvidenziale overdose o a lenta intossicazione.

La stessa madre natura è amorevole e ogni tanto ci manda un provvidenziale terremoto o un ciclone o uno tsunami che spazza via qualche centinaio di migliaia di mangia pane a ufo soprattutto del terzo mondo. Pure i vulcani nel loro piccolo il proprio dovere lo fanno e anzi, noi italiani aspettiamo con pazienza e speranzoso ottimismo il risveglio dell’amico Vesuvio, che con il suo opportuno intervento cancelli una volta per tutte il problema della spazzatura a Napoli cancellando con lei anche chi la produce, cioè napoletani e campani.

Purtroppo però tutto ciò non basta. In attesa allora di trovare un nuovo più efficiente benefattore dell’umanità, che stermini attraverso un bel genocidio TUTTA la popolazione in eccesso, noi del Comitato Emerito TRUciolante Savonese (CETRUS) abbiamo deciso di istituire un premio al personaggio storico che ha fatto di più per risolvere il grave problema della sovrappopolazione mondiale. Come da tradizione abbiamo scelto 5 nomination.

1) Stalin.

2) Adolph Hitler

3) Papa Urbano II

4) Genghis Khan

5) Mao Zedong

Se non ci fossero stati loro, oggi su questo nostro povero pianeta Terra allo stremo saremo molti di più e soffocheremmo. Siamo peraltro disponibili a sostituire i soprannominati con nuove nomination, se qualcuno ci dimostrasse in maniera inequivocabile che altri personaggi hanno accumulato più benemerenze. In particolare saremmo lieti se qualcuno sapesse dare un nome preciso all’inventore dell’automobile. Grazie a lui, chiunque sia, nella sola Italia si tolgono dai piedi ogni anno circa 7000 persone. Gli incidenti automobilistici rappresentano la prima causa di morte mondiale al di sotto dei quarant’anni di età. Potremmo dunque conferirgli il premio speciale della giuria come sterminatore più originale e perpetuo. Per intanto ricordiamo brevemente i meriti degli esimi benefattori dell’umanità già selezionati.

Giuseppe Baffone Stalin, prendendo il potere in Unione Sovietica, uccise definitivamente il comunismo, anche se a quei miopi di italiani sarebbero occorsi anni per accorgersene (anzi, qualcuno non lo ha ancora capito adesso) e, assai meno metaforicamente, fece eliminare fisicamente milioni di esseri umani tra i contadini arricchitisi grazie alla liberalizzazione del mercato e i rivali e i possibili oppositori all’interno delle file del partito e della società sovietica (le benemerite purghe staliniane, ah, dolce espressione).

Zio Adolfo Hitler in arte Fuhrer seppe mostrare la sua valentia addirittura su due fronti diversi, mandando nei forni crematori sei milioni tra ebrei, rom e paccottiglia varia (e volete mettere quanti prodotti utili si ottennero tra il concime biologico, le saponette e i paralumi in pelle umana usciti dalla fabbriche naziste?) e inoltre scatenando una guerra che portò alla morte, pare, una ventina di milioni di esseri umani oltre ad accelerare le ricerche sulla bomba atomica, provata con pieno successo in quel di Hiroshima e Nagasaki nel 1945, fantastico!

Papa Urbano II è meno noto degli altri candidati ma non meno importante. Infatti, lanciando nel 1095 a Clermont presso Piacenza l’invito alla Guerra Santa e all’organizzazione della prima Crociata, diede il là a mille anni di lotte, massacri e odi, causa fino a oggi di innumerabili quantità di vittime. Lascia inoltre sperare che l’astio dell’islam nei confronti del cristianesimo, unito al razzismo, alla (anche grazie a lui) atavica diffidenza di europei e americani per i musulmani e infine agli interessi economici e petroliferi degli occidentali in medio oriente, possa causare ancora tante morti future. A insindacabile giudizio del CETRUS Urbano II è dunque un vero sant’uomo e padre della chiesa, pienamente degno di ricevere la nomination.

Quel bravo ragazzo di Genghis (o Chingiz) Khan, condottiero mongolo vissuto a cavallo tra il dodicesimo e il tredicesimo secolo, riuscì nell’impresa di creare il più grande impero della storia e per farlo si rese autore di massacri inauditi quanto spietati. Due cronache dell’epoca, ad esempio, narrando l’assalto e il successivo saccheggio condotti contro la città di Harat, riportano rispettivamente le astronomiche cifre di 1.600.000 e addirittura di 2.400.000 morti. Esagerazioni entrambe, molto probabilmente, ma comunque indicative dei grandi meriti di questo stimabile personaggio.

Infine Mao Tse-Tung, il Grande Timoniere (scritto così si capisce meglio di chi stiamo parlando, vero?). Si tratta del più sottovalutato massacratore di massa della storia dell’umanità. In occidente delle sue gloriose imprese si conosce poco, ma pare proprio che grazie al lui decine di milioni di cinesi siano stati cancellati dalla faccia della Terra. Notare inoltre che attraverso la cosiddetta “Rivoluzione culturale” scatenò una caccia all’uomo e un regime del terrore mai visto a memoria d’uomo. Considerato che nonostante ciò oggi i cinesi assommano addirittura all’esagerata cifra di un miliardo e trecento milioni, capirete quanto si è rivelato questo benedetto uomo per l’umanità. Grazie di cuore, caro Mao.

Votate, cari lettori di Trucioli e internauti tutti, per il vostro benefattore preferito. Colui che risulterà il più votato riceverà, purtroppo alla memoria, dal consiglio d’amministrazione del CETRUS, l’ambitissimo PREMIO STERMINATORE D’ORO alla carriera, una statuetta d’oro massiccio del valore di circa 100.000 euro, raffigurante il Dio biblico intento a scatenare il diluvio universale, atto iniziale di uno sterminio di proporzioni a tutt’oggi insuperate e che ha eliminato il problema della sovrappopolazione addirittura per millenni. Bye, bye Babies.

Massimo Bianco