Papa, meteo guastafeste
possibile l'atterraggio in darsena e non al santuario
La pioggia e il vento potrebbero cambiare il programma di arrivo. Decisione solo stamane
IL SECOLO XIX
PAPA BENEDETTO XVI arriverà a Savona questo pomeriggio alle 16,45 probabilmente in elicottero. Ma difficilmente il velivolo atterrerà sul piazzale presso l'abitazione del beato Botta al Santuario.
È più verosimile che giunga, sempre a bordo di elicottero, e che atterri in banchina portuale a Savona lungo il molo del cosiddetto terzo accosto, lo stesso spiazzo dal quale decollerà alle 20.30.
Improbabile, ma non da scartare, l'ipotesi che possa giungere in auto da Genova. Sarebbe un percorso con una serie di disagi, anche pesanti, per il Santo Padre e per gli automobilisti lungo la A10 e in città, dallo svincolo autostradale al centro.
La scelta finale si conoscerà solo questa mattina, nel corso di un ultimo vertice riguardante la visita pastorale e le misure di sicurezza da adottare in prefettura. Tutto dipenderà dalle condizioni meteorologiche, decisamente incerte e tendenti al cattivo tempo, soprattutto in previsione delle forti raffiche di vento associate a pioggia e grandine (dispaccio di Meteo Regione Liguria).
Un trio di opzioni, insomma, sono a disposizione della speciale commissione di sicurezza chiamata a decidere ogni particolare della visita pastorale di Papa Ratzinger.
Oltre alle "opzione 1" e "opzione 2", annunciate e illustrate nei giorni scorsi, ieri, in ragione delle pessime previsioni meteo, la commissione ha deciso di aggiungere un' "opzione 3". Al momento è la più probabile, al 50 per cento.
Ecco le possibilità di trasferimento di Papa Benedetto XVI da Genova a Savona.
Opzione 1. Prevede l'arrivo al Santuario in elicottero come previsto alle 16,45. E' attuabile solo nel caso di condizioni meteo poco perturbate. Al Santuario si teme una eccessiva riduzione del "ceiling", cioè della distanza tra l'uscita dalle nubi e la pista di atterraggio, in sostanza della visibilità. Le attuali probabilità, rispetto agli altri piani, sono del 30 per cento.
Opzione 2. Arrivo a Savona - Vado e da qui al Santuario in auto lungo il percorso della A10. Si prevede, nel caso, la chiusura parziale e progressiva a tratti dell'autostrada tra Genova e Savona al transito della vettura con il Papa a bordo. L'orario di arrivo al Santuario 16,45 - 17, ma potrebbe anche slittare. E' attuabile solo nel caso che siano pessime le condizioni meteo, con raffiche di vento oltre gli 80 kilometri orari. Le probabilità che ricada su questo la scelta sono del 20 per cento.ù
Opzione 3. È la novità. È previsto l'arrivo del Santo Padre a Savona in darsena con l'elicottero e da qui il trasferimento in auto al Santuario alle 16,45. È attuabile nel caso di condizioni del tempo anche molto perturbate, ma con raffiche di vento che non superano gli 80 km/h. Le probabilità che sia questo il piano definitivo sono pari al 50 per cento. La percentuale maggiore è avvalorata anche dalle prove di atterraggio e decollo che ieri si sono svolte proprio nelle aree portuali. Il resto del programma è confermato in linea di massima. Certo è che le condizioni meteorologiche influenzeranno non poco i tempi e le possibilità per il Papa di soffermarsi con la folla di pellegrini.
L'elicottero di Papa Ratzinger è un Agusta SH - 3DTS del 31° Stormo dell'aeronautica di stanza a Ciampino. Si tratta di un "Sea King" militare, una macchina di grande successo utilizzata anche per il recupero delle capsule della missione Apollo e per soccorsi in mare piuttosto difficoltosi. Sarà il colonnello Antonio Berardo, capo equipaggio, pilota papale da 20 anni a condurlo. L'elicottero sarà scortato da altri due velivoli dell'Aeronautica.
Natalino Famà