Confesercenti: «Metalmetron distruggerebbe il commercio»
appello ai consiglieri comunali
IL SECOLOXIX
PRESA di posizione della Confesercenti contro la Metalmetron. La lettera č indirizzata ai consiglieri comunali di Savona «nella giornata in cui siete chiamati a votare la pratica "Metalmetron", una pratica che, se si esclude coloro che hanno un interesse diretto, vede il mondo commerciale savonese contrario». La Confesercenti definisce la pratica «viziata fino all'ultimo da irregolaritą procedurali, da promesse mai mantenute e da scaricabarile delle responsabilitą; ma approvandola, le responsabilitą saranno unicamente vostre; responsabilitą per aver approvato una pratica dove anche in un'ultima nota il segretario comunale esprime parere favorevole solo condizionando l'approvazione del consiglio (di fatto scaricando su di voi tutte le eventuali responsabilitą attuali e future)».
Nel documento la Confesercenti ricorda inoltre che «la variazione di destinzione d'uso č subordinata al documento di avvenuta bonifica dell'area, documento che a noi risulta non ancora in vostro possesso; pertanto nč allora (2004) si poteva, nč tanto meno adesso si puņ dare il via libera a questa speculazione immobiliare che metterebbe definitivamente in ginocchio il commercio savonese».
«Come vedete - afferma ancora la Confesercenti - ci sono motivazioni sufficienti per un ricorso al Tar Liguria. Ribadiamo che noi non siamo contrari agli insediamenti artigiani, nč alla realizzazione della struttura alberghiera, nč alla rivalutazione dell'area. Ma ci sembra ingiusto che siano solo i piccoli commercianti con i loro dipendenti a rimetterci: 12.500 metri quatri di alimentare avranno un impatto devastante per il commercio di Savona e del comprensorio. Per questo vi chiediamo di votare no alla pratica Metalmetron cpsģ proposta e di rivederla».