Balneazione, già un divieto inquinamento alla foce
ordinanza del sindaco
Positive le analisi dell'Arpal nel tratto di mare davanti al Letimbro
IL SECOLOXIX
DIVIETO DI BALNEAZIONE nel tratto di mare antistante la foce del torrente Letimbro.
A firmare la relativa ordinanza è stato nel primo pomeriggio di ieri il sindaco Federico Berruti, dopo che i risultati di laboratorio sui campioni di acqua prelevati nei giorni scorsi dai tecnici dell'Arpal avevano dato esito positivo, segnalando la presenza di inquinamento. Una nuova, brutta notizia che è arrivata come un fulmine a ciel sereno ad appena quarantotto ore di distanza da quella che aveva annunciato la mancata conferma delle Bandiere Blu per le spiagge delle Fornaci e della zona Crocetta-Natarella. Ma che comunque non deve esser drammatizzata e soprattutto strumentalizzata. «L'ordinanza di divieto di balneazione - spiega lo stesso sindaco Federico Berruti - riguarda esclusivamente il tratto di mare antistante la foce del torrente Letimbro, un tratto di mare dove tra l'altro la balneazione non può esser prevista. Ho firmato l'ordinanza dopo esser venuto a conoscenza dei risultati degli esami di laboratorio effettuati sui campioni d'acqua prelevati dall'Arpal e a seguito di un accurato sopralluogo che è stato effettuato dai tecnici dell'ufficio comunale all'ambiente e dagli agenti della polizia municipale».
A provocare la forma di inquinamento sarebbero stati i lavori attualmente in corso sul molo che si trova a pochi metri di distanza dalla foce del Letimbro. Un intervento che tra l'altro sotto l'aspetto ambientale viene ritenuto molto importante. «I lavori da parte della società Meraviglia - sottolinea ancora il sindaco - riguardano la realizzazione di una vasca sotto il molo, dalla quale verrà prelevata l'acqua per rifornire il modernissimo impianto di riscaldamento che è stato previsto nell'intervento abitativo in corso sull'area dove un tempo vi era la centrale dell'Enel. Inoltre è anche previsto il rifacimento di questo molo ,in maniera tale da renderlo più efficace per contrastare le mareggiate e garantire il ripascimento del litorale circostante».
Il divieto di balneazione, come detto, riguarda esclusivamente il tratto di mare antistante la foce del torrente e dovrebbe restare in vigore per non più di una decina di giorni. «Il tempo necessario alla ditta che sta lavorando sul molo per completare l'intervento - assicura ancora Berruti - E poi tengo a sottolineare che non riguarda assolutamente gli stabilimenti balneari che si trovano ai due lati della foce del Letimbro».
E parlando di balneazione e relativi problemi, il sindaco di Savona torna sulla mancata conferma delle due Bandiere Blu alla città. «Quello dell'assegnazione di questi riconoscimenti - afferma Federico Berruti - è un meccanismo complesso e strano. Nel senso che se non abbiamo ottenuto la conferma delle Bandiere Blu per le fornaci e la zona Crocetta-Natarella non è certo perchè la qualità dell'acqua del nostro mare è peggiorata rispetto all'anno precedente. Entrano in ballo altri fattori, dalle certificazioni Iso alla percentuale raggiunta dalla raccolta differenziata dei rifiuti su tutto il territorio comunale. Posso comunque assicurare che faremo tutto il possibile perchè Savona possa nel 2009 tornare a fregiarsi delle Bandiere Blu».
Gianluigi cancelli