01 Maggio 2008 LA STAMPA

IL PRESIDENTE CANAVESE INCREMENTO CAUSATO DALLA CHIUSURA DI TERMINAL VICINI

Osservatorio mercato del lavoro

Porto, nei primi tre mesi
traffici in crescita del 35%

Occupazione, nel Savonese
il trend risulta positivo

Contenitori, carbone, granaglie in forte aumento
SAVONA
Il porto nel 2008 è partito di slancio, facendo segnare un aumento del 35% dei traffici nei primi tre mesi dell’anno, pari a 300 mila tonnellate di merce in più. Anche marzo è stato caratterizzato da un trend positivo, con un forte aumento delle merci convenzionali (63,5%) e delle rinfuse solide (38,8%). In calo invece il comparto delle rinfuse liquide -21,3% che, come accade ormai da due anni è fortemente condizionato dal rincaro dei prodotti petroliferi che stanno frenando i consumi di un settore strategico per il porto di Savona. Proprio le rinfuse petrolifere rappresentano infatti quasi il 50% del volume di traffici dello scalo di Savona-Vado.
Interessanti i segnali di ripresa che arrivano dalle rinfuse solide, in particolare carbone e granaglie, in crescita del 5,5%. Del resto basta osservare l’intenso viavai dei vagonetti delle Funivie per avere subito un riscontro empirico del momento positivo del settore.
«L’aumento così consistente dei traffici delle merci containerizzate - ha spiegato il presidente dell’Autorità portuale Rino Canavese - è legato ad una situazione eccezionale che si è venuta a creare con il blocco di alcuni terminal nei porti vicini. Ma non è un trend che si può immaginare che prosegua per tutto l’anno. Per il porto di Vado si considera per il 2008 una crescita dei traffici del 20% e il risultato di 300 mila teu».
Per quanto riguarda il servizio passeggeri, a marzo al Palacrociere sono stati accolti 52 mila 488 passeggeri, mentre 2 mila 835 sono transitati al terminal traghetti. Con il mese di marzo torna positivo il numero dei passeggeri che nel trimestre trascorso hanno raggiunto 130 mila 094 presenze, registrando un aumento del 2,3%, circa 3 mila persone in più. I dati diffusi nella giornata di ieri dall’Osservatorio del Mercato del Lavoro e reltivi al mese di gennaio 2008, confermano e sottolineano il netto miglioramento del trend positivo 2007: più assunzioni e meno iscrizioni alle liste di disoccupazione. Non solo, ma la provincia di Savona figura in testa alla classifica delle province liguri per occupazione. A dicembre gli iscritti alla disoccupazione erano 11.030; a gennaio sono scesi a 10.236 e gli avviati al lavoro sono pssatri da 3631 a 4161.
Ma l’assessore alle Politiche del Lavoro, Teresa Ferrando, annota: «In questa vigilia del Primo Maggio, il mio pensiero è rivolto a tutti quei lavoratori che non possono ancora decidere del loro futuro perché in balia di contratti a termine, così come a quei lavoratori vittime del "risparmio" in termini di sicurezza. Per entrambi la sterile logica del profitto ad ogni costo limita sia le prestazioni professionali sia la capacità di decidere del futuro, quando non direttamente ne amputa la vita."