Domenica a piedi i savonesiriscoprono la città
un giorno senza auto
In migliaia hanno risposto all'appello del Comune giochi, spettacoli e tante bancarelle in centro
IL SECOLOXIX
«DOPO IL SUCCESSO della prima volta, ieri è stata un'altra domenica nella quale il centro di Savona è stato preso d'assalto dalla gente, soprattutto dai bambini».
Così il sindaco di Savona, Federico Berruti, ha commentato il secondo appuntamento con le "Domeniche insieme", che hanno visto il cuore della città ottocentesca teatro di una festa per grandi e piccoli.
L'iniziativa promossa dal Comune con media partner Il Secolo XIX e Radio 19, era coordinata da "CheIdea!", con sponsor Cooperarci, Autogru Vernazza, Latte Mu e la collaborazione di SportArt.
Il sindaco Berruti ha voluto sottolineare l'importanza di questa festa: «Mi sembra che le famiglie si siano divertite e che la gente abbia compreso il senso della nostra iniziativa, che ha l'obiettivo di restituire il centro ai savonesi».
Tema di ieri era lo sport, con discipline proposte all'aria aperta. In piazza Mameli "Gioca lo sport"è stato occasione per provare pattinaggio artistico e corsa, sotto lo sguardo di Generale, Skate Zinola 2000, Hp Savona in line e Gruppo pattinatori savonesi.
Ma l'attenzione della gente è stata catturata anche da altri sport come il volley, grazie all'organizzazione di Sampor, Savona, Riviera, Fornaci e VBC. Oltre ai bambini hanno potuto cimentarsi nel volley anche le ragazze e persone di tutte le età, grazie alle tre strutture realizzate per questa "Domenica insieme".
Hanno partecipato all'appuntamento anche gli atleti diversamente abili, con le attività promosse dal Comitato italiano paralimpico, vale a dire pallavolo, calcio e badminton. Grande folla in via Paleocapa trasformata in una pista di atletica, dov'era posizionato anche lo stand "A ruota libera", per affittare una bicicletta. In piazza Sisto sono stati invece protagonisti i più piccoli, con "Bimbi in piazza".
Sempre ieri festa in piazza del Brandale con mostra di barche di vela latina, la protezione civile dell'Associazione alpini, gli stand di Croce Rossa, Vigili del Fuoco e Assonautica. In via Manzoni c'era il mercatino aleramico.
Mario Schenone