UN CONFRONTO a distanza. A distanza di poche ore e di poche centinaia di metri, tra piazza Sisto e piazza Saffi. Oggi è davvero il gran giorno in cui Savona si trova catapultata, almeno per ventiquatt'ore, al centro della campagna elettorale. In città, infatti, arriva il leader del PdL ed ex premier Silvio Berlusconi. Ma a Savona c'è anche il ministro e candidato del Pd, Pierluigi Bersani. Una simile concentrazione - il 20 marzo in piazza Sisto era arrivato anche il leader del Pd, Walter Veltroni - non si vedeva in città da almeno un ventennio.
Riflettori accesi, dunque. Riflettori accesi perché la Liguria è una delle quattro regioni contese che con il sistema del premio di maggioranza su base regionale può fare la differenza al Senato. E Savona, in questo contesto, può giocare il ruolo di ago della bilancia. È stata ed è una campagna strana, in parte sottotono, ma su Savona PdL e Pd hanno concentrato tutte le loro attenzioni, sino, appunto, a portare in città i candidati premier.
Per quanto riguarda Silvio Berlusconi, la scelta di fare di Savona l'unica tappa ligure del suo tour elettorale è stata fortemente caldeggiata dallo stesso presidente del Capaco Claudio Scajola, uno dei leader nazionali del PdL e sicuro riferimento del partito in Liguria. Un partito che a Savona ha iniziato da tempo a costruire una nuova classe dirigente e si appresta a giocare tutte le sue carte, il prossimo anno, per la conquista di Palazzo Nervi.
Per il Senato il PdL ha candidato Franco Orsi, già vicepresidente della giunta regionale, con il compito di ramazzare voti. Un progetto politico talmente chiaro, che ieri Orsi ha dichiarato al Secolo XIX che farà il senatore solo se il PdL vincerà ed andrà al governo: in caso contrario, anche in caso di elezione, resterebbe in Regione. Di questo percorso, l'arrivo di Berlusconi in città rappresenta in qualche modo il sigillo.
«Siamo molto contenti di aver ottenuto questo risultato - ha detto il coordinatore provinciale Angelo Vaccarezza, uomo di punta della nouvelle vague del partito, mentre ieri mattina sovrintendeva in piazza Sisto IV al montaggio del gigantesco e avveniristico palco dal quale parlerà il Cavaliere - e che Berlusconi onori Savona della sua presenza». Mentre un comunicato ufficiale del coordinamento regionale sottolineava «la consapevolezza che il territorio savonese sarà determinante per la vittoria finale». Il programma prevede l'arrivo alle ore 11.45 all'aeroporto di Villanova d'Albenga con il jet privato che tre giorni fa ha effettuato le prove di scalo. Ad accogliere Berlusconi, Claudio Scajola e i giovani di forza Italia. L'arrivo a Savona è previsto per le ore 12, con l'immediato comizio in piazza Sisto IV. I tempi si sono ristretti e - salvo sorprese - non ci sarà la passeggiata nelle vie del centro, nè prima, nè dopo il comizio. Berlusconi, infatti, sarà condotto in auto al Palacrociere, dove incontrerà i cosiddetti "difensori del voto" di tutta la Liguria con un buffet organizzato per l'occasione da Zeffirino. Presenti oltre duemila rappresentanti di lista che copriranno le 1796 sezioni liguri, oltre ai candidati alla Camera e al Senato. Previsti in arrivo decine di pullman. Terminato il pranzo - che prevede un menù a base di cocktail di gamberi, salmone, frittata di bianchetti, tortine di gamberetti, Castelmagno al miele, parmigiano all'aceto balsamico, pecorino alla composta di frutta, zuppetta di legumi, risotto ai gamberetti, focacce liguri, pennette alle verdure, tartufi di cioccolato fondente e focaccia dolce della casa - Berlusconi ripartirà per il Veneto.
Pierluigi Bersani sarà invece alle ore 15 in Prefettura per firmare il protocollo integrativo dell'Accordo di programma per Ferrania, insieme al presidente regionale Claudio Burlando, al presidente provinciale Marco Bertolotto, al sindaco di Cairo Fulvio Briano e al presidente della Port Authority Rino Canavese, oltre ai responsabili dell'Agenzia nazionale per l'attrazione e le imprese, Ips, Filse e Ferrania Technologies. Quindi il ministro si trasferirà a Finale, dove sarà accolto alla Piaggio dal sindaco Flaminio Richeri e dalle altre autorità e visiterà lo stabilimento, incontrando i lavoratori. Alle 18 incontro pubblico al cinema teatro Ondina.
Antonella Granero
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