Fornaci, un piano per la pulizia delle spiagge
dopo l'inchiesta effettuata dal decimonono
L'assessore Tuvè: «Gli interventi prenderanno il via nei prossimi giorni. Arenili pronti per l'avvio della stagione balneare»

IL SECOLOXIX
05/04/2008
PALAZZO SISTO prende posizione sulla questione del degrado delle spiagge delle Fornaci, sollevato ieri da un servizio del Secolo XIX. Le voci che si sono immediatamente levate sono quelle degli assessori Livio Di Tullio e Rosario Tuvè. Entrambi hanno assicurato che il Comune - attraverso Ata - provvederà al più presto alla pulizia degli arenili. Ma anche che, per quanto riguarda i relitti abbandonati delle barche, il problema è di competenza dell'Autorità portuale e che il Comune lo aveva già sollevato con una lettera, inviata in via Gramsci alla fine di gennaio.
Ma vediamo nel dettaglio. Spiega Di Tullio: «Ho scritto una lettera all'Autorità Portuale, tempo addietro, per la rimozione dei natanti abbandonati. Le spiagge competono all' Autorità Portuale così come le concessioni comprese quelle per lo stazionamento delle barche». Ha aggiunto Di Tullio: «La pulizia delle spiagge libere è a carico del Comune che la svolge attraverso Ata. Non è mai avvenuta, così come la pulizia delle spiagge dei concessionari, al di fuori della stagione estiva per una evidente ragione di costo. Quest'anno inzierà dall'ultima settimana di aprile ma comunque non potrà riguardare le barche abbandonate». Infine: «Se cittadini ravvisano una presenza di topi è possibile segnalare all'Ata il problema per la disinfestazione. Anche se, sulle spiagge, è sconsigliata per la presenza di altri animali ad esempio gabbiani».
Tuvè ha invece incontrato i tecnici Ata e rappresentanti dei Bagni Marini, concordando gli interventi necessari. «Il tema è stato affrontato durante un incontro, che si è svolto nella giornata dello scorso 2 Aprile - ha spiegato Tuvè - Desideriamo rassicurare i cittadini che gli interventi prenderanno il via nei prossimi giorni, con l'obiettivo di restituire il litorale nelle ottimali condizioni ai residenti e a tutti coloro che vorranno godere di piacevoli momenti all'aria aperta nell'immediato e nei prossimi mesi estivi. Occorre però la collaborazione e l'impegno di tutti a fare un uso civile delle strutture e dell'arenile e, a questo proposito, colgo l'occasione per rivolgere ai cittadini l'invito a darci segnalazione di eventuali casi di degrado e comportamenti che possano provocare danni all'area».