Un impianto sportivo  nascerà a Legino IL SECOLOXIX
il progetto approvato dalla giunta
ENTRO l'anno Savona avrà un nuovo impianto sportivo. La zona per realizzarlo è stata individuata a Legino, vicino alla Scuola Edile. La somma messa a disposizione dal Comune per la struttura è di circa 400 milioni di euro. Lo studio di fattibilità del progetto è stato approvato nei giorni scorsi dalla giunta.
L'area scelta per realizzare l'impianto coperto è di proprietà del Comune. La sua superficie sarà di circa 800 metri quadri. Le opere necessarie per realizzarlo consistono nella sistemazione del terreno con scavi e reinterri, nella realizzazione di muri di contenimento e di fondazioni. Dopo questa fase iniziale dei lavori saranno realizzati la pavimentazione e predisposti gli impianti idrico ed elettrico. Si passerà quindi alla struttura tensostatica di copertura.
«Non è ancora stata definita nei dettagli la destinazione finale dell'impianto - dichiara l'assessore allo Sport del Comune, Luca Martino - Probabilmente sarà dedicato a sport diversi: pallacanestro, pallavolo, ginnastica. Abbiamo individuato l'area, ma siamo ancora nella fase di progettazione. Le prossime tappe sono il progetto preliminare, quello definitivo, le gare d'appalto e l'affidamento dei lavori, come avviene sempre per interventi del genere. I tempi dovrebbero essere abbastanza contenuti, poiché non si tratta di un'opera complessa. Non sarà in muratura, ma sarà coperta da una struttura tensostatica». «Contiamo di realizzare entro l'anno l'impianto sportivo, che andrà ad aggiungersi a quelli già esistenti sul territorio e con i quali ci dovrà essere un coordinamento per utilizzare al meglio tutte le realtà sportive esistenti - continua l'assessore Martino -. Ma con Legino non è finito l'ampliamento degli impianti sportivi savonesi: il prossimo anno si aggiungerà infatti quello in muratura che sarà realizzata all'interno di Parco Doria».
L'importo necessario alla realizzazione degli interventi previsti trova riscontro nello schema del programma triennale delle opere pubbliche 2008-2010, dove sono previsti 400 mila euro per il 2008 da finanziare con mutuo.
Sia per la localizzazione d'intervento, sia per la tipologia dei lavori previsti, l'intervento non presenta particolari problematiche di tipo ambientalle e non risulta sottoposto a vincoli paesaggistico-ambientali.
Secondo quanto si legge nella delibera di giunta, «l'intervento risulta sostenibile dal punto di viosta socio-economico. La spesa necessaria alla realizzazione degli interventi rientra tra i finanziamenti previsti dallo schema del programma triennale 2008-2010».
Stefania Mordeglia