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| SAVONA E’ finito il boom della Darsena? Forse no, ma di sicuro qualche segnale di crisi arriva forte e chiaro anche a Palazzo Comunale, dove ieri mattina il sindaco ha incontrato una delegazione di operatori commerciali. I locali della Darsena hanno perso visibilità, il movimento serale si è assottigliato e anche gli affari scarseggiano. Questo, in sintesi, il quadro che la delegazione di titolari di pubblici esercizi ha dipinto al sindaco. «E’ stato un incontro molto cordiale ma anche operativo - ha detto Berruti - perché gli operatori non hanno solo espresso le loro preoccupazioni, ma sono venuti con alcune proposte concrete e la volontà di collaborare tutti insieme». Infatti i titolari dei principali locali che negli ultimi anni hanno risvegliato il vecchio quartiere portuale, si sono auto-organizzati e c’è anche il progetto di costituire entro breve addirittura un consorzio per l’organizzazione di eventi e la promozione dell’intera zona. Ha detto il sindaco Berruti: «Abbiamo parlato del ruolo che tutta la Darsena potrà avere nello sviluppo turistico di Savona. Ci puntavamo negli anni passati e lo facciamo tuttora». Attualmente lavorano nell’ambito dei locali della Darsena circa 200 persone, ma ieri gli operatori hanno manifestato al sindaco che tutto il settore sta attraversando una fase di sofferenza. «C’è l’aspettativa da parte di chi lavora nella zona che il Comune possa dare sostegno alle iniziative e allo sviluppo. Abbiamo individuato tre settori sui quali si può lavorare», ha detto Berruti. Vediamo nel dettaglio: verrà messo a punto un programma di animazione e spettacoli, ci saranno iniziative a livello di mobilità urbana e trasporti. Qualche novità riguarderà anche i parcheggi. «In particolare credo che dovremo rivedere la nostra politica per quanto riguarda il parcheggio sotto la torre di Orsero», annuncia il sindaco. |
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