«Tariffe più care e soldi buttati via per eventi modesti»  IL SECOLOXIX
loano, minoranza all'attacco in consiglio
Miceli e Garassini "sparano" anche sul sistema di spazzamento. Replicano Marconi, Pignocca e Lettieri
«SE IN QUESTA aula consiliare ci fosse l'ex ministro Tremonti, direbbe che l'amministrazione Vaccarezza per far quadrare il bilancio di previsione ha messo le mani nelle tasche dei loanesi. L'aumento è stato applicato su tutte le tariffe, compresa l'Irpef passata dallo 0,5 allo 0,8 per cento, determinando così un aumento dell'Ire in due anni dello 0,6 per cento». Lo dice il consigliere di minoranza Nino Miceli (È Loano) nel commentare il bilancio di previsione approvato mercoledì dal consiglio comunale. Aumenti del 2,6 per cento che la maggioranza ha definito semplici adeguamenti in base all'Istat, applicati a tutti i servizi, dalla mensa scolastica allo scuolabus, alla consegna dei pasti caldi a domicilio fino alle tariffe per gli anziani ospiti della residenza Ramella. Graziati solo parcometri e Ici.
Duro l'attacco dei consiglieri di minoranza e in particolare di Elisabetta Garassini che, a seguito della dettagliata analisi del consigliere Dino Sandre, ha chiesto e "non ottenuto" risposte specifiche su interventi annunciati in campagna elettorale e mai realizzati come i parcheggi interrati in piazza Cadorna, il conferimento dell'incarico per il nuovo Puc che avrebbe dovuto essere seguito direttamente da Francesco Cenere, il cui ingresso in giunta è ormai finito nel silenzio.
Al centro della polemica anche i finanziamenti destinati al turismo, 800 mila euro, utilizzati secondo la minoranza per organizzare eventi che alla fine dell'anno danno un saldo in negativo.
«La copertura delle spese riservate al settore turistico è pari al 4,8 per cento - ha detto Garassini - In un momento di crisi economica generalizzata sarebbe stato meglio razionalizzare le spese destinate a questo settore piuttosto che aumentare in toto le tassei. Poi, se si ritiene che le mostre d'arte organizzate a Loano siano così importanti perchè non far pagare un biglietto d'ingresso?».
Strenua la difesa fatta dell'assessore Nicoletta Marconi: «A parte che i finanziamenti destinati al turismo non sono così elevati - ha replicato - mi riservo di portare avanti la linea tesa a organizzare eventi a 360 gradi che elevino l'offerta turistica della città. Quanto alle mostre a palazzo Doria, le spese sono coperte dagli sponsor».
Altro punto dolente il servizio di spazzamento delle strade e di ritiro dei rifiuti oltre all'inesistente piano di derattizzazione: «È impensabile vedere le spazzatrici sul lungomare alle 9.30 del mattino - ha detto il consigliere Pesce - perdipiù si tratta di macchinari obsoleti». «È vero, sono obsoleti - ha risposto l'assessore Pignocca - ma per ora non sono previsti acquisti e cerchiamo di fare il servizio migliore con i mezzi e gli uomini che abbiamo. Per la derattizzazione agiamo su segnalazione».
Lungo e articolato l'intervento dell'assessore Luca Lettieri che ha illustrato i servizi per le scuole e il sociale, in risposta alle critiche della minoranza.
Silvia Andreetto