«SE IN QUESTA aula consiliare ci fosse l'ex ministro
Tremonti, direbbe che l'amministrazione Vaccarezza per far
quadrare il bilancio di previsione ha messo le mani nelle
tasche dei loanesi. L'aumento è stato applicato su tutte le
tariffe, compresa l'Irpef passata dallo 0,5 allo 0,8 per
cento, determinando così un aumento dell'Ire in due anni
dello 0,6 per cento». Lo dice il consigliere di minoranza
Nino Miceli (È Loano) nel commentare il bilancio di
previsione approvato mercoledì dal consiglio comunale.
Aumenti del 2,6 per cento che la maggioranza ha definito
semplici adeguamenti in base all'Istat, applicati a tutti i
servizi, dalla mensa scolastica allo scuolabus, alla
consegna dei pasti caldi a domicilio fino alle tariffe per
gli anziani ospiti della residenza Ramella. Graziati solo
parcometri e Ici.
Duro l'attacco dei consiglieri di minoranza e in particolare
di Elisabetta Garassini che, a seguito della dettagliata
analisi del consigliere Dino Sandre, ha chiesto e "non
ottenuto" risposte specifiche su interventi annunciati in
campagna elettorale e mai realizzati come i parcheggi
interrati in piazza Cadorna, il conferimento dell'incarico
per il nuovo Puc che avrebbe dovuto essere seguito
direttamente da Francesco Cenere, il cui ingresso in giunta
è ormai finito nel silenzio.
Al centro della polemica anche i finanziamenti destinati al
turismo, 800 mila euro, utilizzati secondo la minoranza per
organizzare eventi che alla fine dell'anno danno un saldo in
negativo.
«La copertura delle spese riservate al settore turistico è
pari al 4,8 per cento - ha detto Garassini - In un momento
di crisi economica generalizzata sarebbe stato meglio
razionalizzare le spese destinate a questo settore piuttosto
che aumentare in toto le tassei. Poi, se si ritiene che le
mostre d'arte organizzate a Loano siano così importanti
perchè non far pagare un biglietto d'ingresso?».
Strenua la difesa fatta dell'assessore Nicoletta Marconi: «A
parte che i finanziamenti destinati al turismo non sono così
elevati - ha replicato - mi riservo di portare avanti la
linea tesa a organizzare eventi a 360 gradi che elevino
l'offerta turistica della città. Quanto alle mostre a
palazzo Doria, le spese sono coperte dagli sponsor».
Altro punto dolente il servizio di spazzamento delle strade
e di ritiro dei rifiuti oltre all'inesistente piano di
derattizzazione: «È impensabile vedere le spazzatrici sul
lungomare alle 9.30 del mattino - ha detto il consigliere
Pesce - perdipiù si tratta di macchinari obsoleti». «È vero,
sono obsoleti - ha risposto l'assessore Pignocca - ma per
ora non sono previsti acquisti e cerchiamo di fare il
servizio migliore con i mezzi e gli uomini che abbiamo. Per
la derattizzazione agiamo su segnalazione».
Lungo e articolato l'intervento dell'assessore Luca Lettieri
che ha illustrato i servizi per le scuole e il sociale, in
risposta alle critiche della minoranza.
Silvia Andreetto
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