Via Nizza, varco al mare chiuso Il giudice fa intervenire il fabbro
guerra tra condominio e "Corsaro"
IL SECOLOXIX
ALLA FINE hanno vinto i condomini del palazzo denominato "Donatella" di via Nizza 13 che da anni erano in guerra con lo stabilimento balneare di fronte, i bagni Corsaro, per un problema di accesso all'arenile.
In trentadue residenti del palazzone che si affaccia sul mare del ponente cittadino si erano rivolti allo studio legale di Roberto Romani per ottenere la riapertura del cancelletto che si trova a fianco al palazzo e per anni ha consentito l'accesso diretto alla spiaggia ai residenti. «Le chiavi erano persino affidate al nostro amministratore di condominio a dimostrazione del nostro diritto di passaggio» hanno chiarito. Negli ultimi anni però questo cancello era stato chiuso con un lucchetto da parte dei bagni Corsaro nel frattempo spostatisi proprio in questo tratto di spiaggia. Da qui la guerra civile scattata in tribunale per chiarire chi avesse titolo per usare, o chiudere, quel varco.
Analizzate le carte e valutate le rispettive tesi alla fine il got Giancarlo Ricciardi ha sentenziato che la ragione era del condominio Donatella e quindi che quel cancello andava riaperto. Nonostante la decisione, però, la partita è rimasta sospesa ancora a lungo e solo l'altro giorno, con l'intervento dell'ufficiale giudiziario, si è risolta definitivamente. Si è infatti presentato con il fabbro e ha provveduto ad eseguire le volontà del giudice facendo rompere il lucchetto illegittimo.
«Era un braccio di ferro che durava da tempo - conferma l'avvocato Romani - adesso con l'intervento del fabbro possiamo finalmente dire che è stata scritta la parola fine a questa vicenda. Dal nostro punto di vista era ovvio che la chiusura fosse illegittima. Al giudice non abbiamo fatto altro che presentare un'azione possessoria che ci è stata riconosciuta».