Presto un incontro con i lavoratori per decidere insieme le iniziative. Il Comitato: noi non ci tiriamo indietro
04/03/2008  IL SECOLOXIX
PIETRA. Non si placano le proteste della Rsu del S. Corona e del Comitato per la tutela della salute del ponente ligure dopo l'approvazione definitiva del piano regionale di riordino sanitario. Ieri pomeriggio, al termine di una riunione straordinaria la Rsu ha chiesto sia indetta una nuova assemblea dei lavoratori per decidere azioni sul territorio. «Aspettiamo per stamani la conferma sulla data dalla direzione generale. Vogliamo fare al più presto il punto insieme ai lavoratori - dice il portavoce Mauro Boetto - E' una prassi che abbiamo sempre seguito». In quella sede sarà confermato anche il blocco della Milano-Sanremo. «E' nostra volontà portare avanti la battaglia contro un piano che, come abbiamo sempre sostenuto, ci penalizza e invece di attuare un risparmio fa lievitare le spese - ha detto Osvaldo Baccino, membro della Rsu e della Cgil - Anche questa volta, interpelleremo l'assemblea dei lavoratori che ci ha finora dato mandato di intraprendere le varie iniziative di protesta».
Resta ferma anche l'intenzione di appoggiare la presentazione del ricorso al Tar proposta dal Comitato. «Voglio subito sgombrare il campo dalle voci che vorrebberp il Comitato pronto a venire meno ai suoi impegni a seguito dell'avvicinarsi delle elezioni - sottolinea il presidente Alessandro Garassini - A prescindere da ogni vicenda elettorale continueremo a fare la nostra parte e a brevissimo organizzeremo la raccolta fondi per pagare il pool di avvocati che sta già lavorando per impugnare il piano sanitario e fare ricorso al Tar».
Anche il consigliere regionale di minoranza Matteo Marcenaro ha ribadito il sostegno: «In fase di approvazione del piano siamo riusciti a ottenere che entro il 30 giugno 2009 sia stipulata un'intesa con l'Università di Genova per il decentramento di ematologia e l'approvazione di un ordine del giorno, in cui si prevede che il trasferimento dei dipendenti, non appartenenti al settore dirigenziale, almeno per il primo triennio del piano avvenga solo con l'esplicito consenso degli stessi». Venerdì alle 14.30 al S. Corona arriverà Francesco Storace, segretario nazionale de "La Destra".