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Socco (An) scrive a Trucioli Savonesi e rivela…

<LA MIA QUERELA A MELGRATI

ERA SOLO UN “ESCAMOTAGE”>

Sorprendente “verità-beffa” dopo 8 anni. Riproduciamo la fotocopia-originale inviata al Secolo XIX-Savona, via fax, da “Centrocopia” di Alassio, il 7 maggio 2000 (vedi….),  della asserita denuncia ai carabinieri che Roberto Socco, firmatario, mai chiarì e smentì prima d’ora. Ora aggiunge: <Anche Bossi definì Berlusconi “il mafioso di Arcore”…. E poi, la coerenza di Pino Maiellano? <Si è comprato a buon prezzo un alloggio, grazie ad una disinvolta trasformazione alberghiera>. Come dire, predica bene e razzola male. Intanto il sindaco  Marco Melgrati  tace. Preferisce far finta di niente. Chi perdona va in paradiso?  

 

 


foto SECOLOXIX
Alla Redazione di “Trucioli Savonese”

Ho letto con interesse l’articolo, a firma Luciano Corrado, pubblicato sul sito Trucioli Savonesi...vedi.

Conservo abitualmente traccia di ogni mio intervento, pubblico o privato, su giornali e media locali. Visto l’invito dell’estensore dell’articolo, cercherò di chiarire atti, posizioni e situazioni che, ahimé, nella descrizione giornalistica comprendono inesattezze e dimenticanze che inducono a considerazioni errate.

PROLOGO
Si parla dell'anno 2000, periodo nel quale il sottoscritto era responsabile di Alleanza Nazionale in Alassio e pertanto facente parte a pieno titolo della Casa delle Libertà (CDL). Marco Melgrati era invece Assessore al Turismo per Liguria Futura, stravagante movimento politico di derivazione leghista inventato dall'ex sindaco Avogadro, formazione che NON faceva parte
a nessun livello della coalizione della Casa delle Libertà .
La CDL era rappresentata in Consiglio Comunale dai consiglieri di Forza Italia Zavaroni, Calò e Maiellano più l'indipendente Mela, TUTTI quanti all'opposizione. Segretario di Forza Italia era l'ex sindaco Mimmo Giraldi.
Ed io, come TUTTI i componendolo della CDL, facevo il mio dovere di oppositore criticando anche un certo monopolio delle trasformazioni alberghiere da parte dell'architetto Melgrati, che nel 1999 aveva dovuto rinunciare alle deleghe all'Edilizia Privata e Urbanistica, proprio a causa di un esposto di AN al Prefetto che denunciava i conflitti di interesse tra
l'attività di progettista e le sue funzioni di capo dell'Amministrazione
comunale.
Nell'aprile del 2001 Bossi e Fini siglavano l'accordo Lega-CDL  e anche in Alassio, come in altre realtà italiane, si attivavano una serie di passaggi di esponenti leghisti ed ex leghisti che lasciavano i propositi secessionisti e entravano nei Partiti di Forza Italia e Alleanza Nazionale.
Percorso di cui il sottoscritto, eletto in Consiglio Comunale nel 1993 con la Lega Nord, era stato antesignano già nel novembre del 1995.
E così Melgrati  migrava in Forza Italia, con la benedizione dell'on. Scajola.
Pertanto iniziava un nuovo percorso politico della CDL alassina, che riuniva persone e partiti che nel mandato amministrativo 1997-2001 erano antagonisti in Consiglio Comunale.
Per cui NON solo SOCCO, ma anche CALÒ, MAIELLANO, ZAVARONI, GIRALDI ecc., che erano oppositori della Lega e dei suoi rappresentanti si trovarono ad esserne alleati.
Denunciare che SOCCO, quando era all'opposizione, contestava MELGRATI e ora
che ne è alleato lo difende, mi sembra l'espressione di una ovvietà assoluta. Anche l'aver contestato certi conflitti d'interessi di Melgrati  - oggi da lui non ripetuti - non è apodittico al richiedere, dopo quasi otto anni di percorso condiviso, la sua candidatura in Parlamento.
E ugualmente certi attacchi di Melgrati al sottoscritto (tutti sanno che Socco rappresenta solo se stesso) rappresentavano nel 2000 una sua personale strategia per sminuire le mie critiche.
CONSIDERAZIONI
Tre mesi or sono Fini etichettava certe esternazioni di Berlusconi come "comiche finali". Nel 1996  Berlusconi era indicato dalla Lega sulle pagine dei giornali come "il mafioso di Arcore" e da allora con Bossi nessuno avrebbe dovuto consumare neanche un caffè. Oggi esiste il "popolo del 2 dicembre", e dall'altra parte, nel Partito Democratico, comunisti e democristiani dopo 50 anni di dura contrapposizione, hanno ufficializzato la loro unione.
La politica è l'arte del possibile, da Roma ad Alassio.
PRECISAZIONI
La querela citata nell'articolo NON ESISTE. Non ho mai consegnato a Carabinieri o altro organo di Polizia quel documento. Quanto pubblicato (con scarso riguardo nei confronti del sottoscritto, stante la diffusione di dati personali come il mio indirizzo...) era una bozza che avrei trasformato in querela se la direzione del Secolo XIX non avesse pubblicato la mia risposta alle dichiarazioni dell'Assessore Melgrati. Alla chiusura dei responsabili del quotidiano genovese nei miei confronti, rispondevo con la minaccia di querela. Purtroppo un certo tipo di giornalismo militante dell'epoca contemplava il continuo tentativo di tacitare e screditare la destra e i suoi esponenti, per cui ogni strada era buona per guadagnarsi il diritto
alla visibilità. Perciò nessuna querela, solo un necessario "escamotage" per
ottenere spazio per la difesa delle proprie opinioni.
CONCLUSIONI
MAIELLANO
sembrerebbe uscire dall'articolo di Luciano Corrado come esempio di coerenza, diversamente dal sottoscritto. Anche lui all'epoca denunciava le disinvolte trasformazioni alberghiere, ma ora fa parte (lo dice un atto pubblico del Comune di Alassio) della schiera dei fortunati proprietari proprio di un alloggio derivato da quelle dismissioni duramente criticate .
E bene ha fatto a comprarlo, viste le condizioni riservate in convenzione agli alassini residenti. Male invece ha fatto a non schierarsi con il suo sindaco in favore dell'On. Nan: MAIELLANO vive e lavora in Alassio, è Consigliere Comunale con delega al Commercio ottenuta dal Sindaco Melgrati ed è per me inconcepibile - stante il rapporto fiduciario dimostrato -  aver
negato l'apporto personale per una candidatura certamente positiva per la città di Alassio.
Evidentemente i concetti di "coerenza" e "riconoscenza" non hanno per tutti lo stesso significato. Ma questa è un'altra storia.
Grazie per l'ospitalità.

ROBERTO SOCCO

Alassio, 1 marzo 2008