27 Febbraio 2008
LA STAMPA
VADO IL COMUNE ALL’AUTORITA’ PORTUALE “Riduciamo i rumori e i disagi per la città” |
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Ridurre al minimo
l’incidenza sulla vita della comunità della gestione delle
attività portuali. E’ quanto in una nota l’amministrazione
Giacobbe ha chiesto all’Autorità Portuale, a seguito delle
proteste per la movimentazione, nella notte tra giovedì e
venerdì scorsi, dei container, destinati al Vte di Voltri, ora
in stato di agitazione, in aree in prossimità dell’abitato di
Porto Vado. Scrive la giunta vadese: «Ci pare opportuno proporre all’Autorità portuale l’adozione di procedure che permettano di prevenire e minimizzare l’incidenza delle attività del porto sui vadesi, ma anche forme di consultazione e informazione preventiva». Si prosegue nella nota: «Pur tenendo conto delle obbiettive difficoltà di gestire le operazioni portuali, anche in presenza di situazioni di emergenza, è necessario tenere conto di corrette pratiche di responsabilità sociale, di comunicazione e consultazione che permettano di rendere meno conflittuale il rapporto tra città e porto». La giunta intende definire regole, procedure e modalità di comunicazione. Gli argomenti prioritari da trattare si riferiscono ai rumori, all’utilizzo di mezzi operativi in prossimità delle abitazioni e degli spazi portuali accanto alle case». L’Autorità portuale ha confermato quanto già detto in precedenza: «Posto che si è dovuta gestire un’emergenza, non era certo nostra intenzione – hanno sottolineato i vertici dell’Authority – procurare disagi ai vadesi. E comunque abbiamo lavorato e stiamo lavorando per trovare soluzioni per una migliore sistemazione dei container».\ |