LETTERE  ALLA  REDAZIONE
                                    

 

 

                  

CAVE

Pontinvrea. Con 20 voti a favore e 7 voti contrari (centro destra) il consiglio regionale ha approvato la delibera che stabilisce alcune varianti al piano territoriale regionale delle attività di cava. Si tratta di un documento tecnico che prevede la chiusura della cava di Pontinvrea, come richiesto da un emendamento approvato in aula, in quanto la zona è interessata da potenziale rischio amianto e per la presenza di pietre verdi.

"Con questa variante - spiegano i consiglieri regionali dei Verdi Cristina Morelli e Carlo Vasconi - sono state cancellate dal piano 33 cave e su nostra proposta è stata approvata la cancellazione di nuovi inserimenti di attività di cava nelle aree di Pontinvrea". (DA IVG.IT) Nella discussione generale, apprezzamento è stato espresso dai consiglieri del centro sinistra mentre quelli del centro destra hanno criticato la mancanza di consultazione del territorio. L’assessore allo sviluppo economico Renzo Guccinelli ha sottolineato che la giuria sta approntando una serie di atti nel settore cave, tra cui un testo unico che verrà portato in consiglio prima dell’estate e l’incarico all’Università di Genova di realizzare il catasto delle cave.

DANILO BRUNO

-----------

PERICOLOSO SCAMBIARE L'AMICIZIA CON LA SUDDITANZA

Dopo aver avallato e riconosciuta la secessione del Kosovo albanese dalla Serbia il candidato premier del PD Walter Veltroni oggi continua volutamente a confondere la sudditanza agli interessi statunitensi dell’Italia e del PD con una “solida” amicizia con quel paese. Una “amicizia” pericolosa in grado anche di far violare al nostro paese le risoluzioni delle Nazioni Unite ponendo in essere un gravissimo precedente, mentre trascura di dire che quel riconoscimento da parte del governo italiano, sostenuto dal PD, avrà ripercussioni  molto gravi in Europa e in vaste aree del mondo.

Non si comprende allora quale diverso multilateralismo e legalità internazionale abbia in mente Veltroni da Berlusconi visto che, come lui, riconosce gli interessi statunitensi come prioritari in qualsiasi area del mondo, compresa l’Europa e l’Italia, a discapito dei legittimi interessi dei popoli.

Andrea Genovali – Vice resp. Esteri PdCI

-----