Avviata la procedura
del porto turistico
alla Margonara
ERMANNO BRANCA
Nella torre dell’architetto Fuksas
11 piani di albergo e 12 di alloggi
SAVONA LA STAMPA
Si è avviato l’iter amministrativo del progetto del porto turistico della Margonara. Il Comune ha ricevuto il voluminoso faldone elaborato dall’architetto Massimiliano Fuksas e la pratica verrà poi esaminata da giunta, commissione consiliare e Consiglio comunale. Contemporaneamente la Port Authority ha deciso di effettuare la pulizia delle scarpate e la sistemazione dell’arenile nella zona compresa fra la galleria di Valloria e la foce del rio Termine con una spesa di 220 mila euro.
Nel progetto, sono state definite nel dettaglio le destinazioni d’uso del «tornado» e della «nuvola». La torre, sarà alta 120 metri a pianta circolare, più stretta alla base e più larga in cima. L’involucro sarà di cristallo per assicurare la massima trasparenza mentre la struttura sarà realizzata con pilastri circolari in acciaio. Al piano terra sarà la hall con due differenti ingressi, uno pubblico con funzioni di reception destinato ai clienti dell’albergo e dei servizi comuni e l’altro per i residenti degli appartamenti privati. Al primo piano verranno realizzati ristorante e bar mentre dal 2° al 13° piano troverà posto l’albergo. Al 14° piano ci saranno centro benessere e palestra mentre dal 15° al 27° piano verranno realizzate residenze private. In cima le terrazze belvedere. Complessivamente l’albergo occuperà 5 mila 94 metri quadrati, mentre gli appartamenti in totale avranno una superficie di 5 mila 690 metri. Sotto la torre, due piani di parcheggi.
La «nuvola» è invece un edificio polifunzionale con una superficie complessiva di 1746 metri quadrati che sarà suddiviso in sezioni trasversali. A piano terra sale conferenze, sale riunioni, ristoro e intrattenimento. Al primo piano spazi espositivi e sale conferenze. Al terzo livello uffici.
I posti barca del porto turistico saranno 650, suddivisi in 10 moli. Il progetto prevede anche superfici a terra, sotto il livello dell’Aurelia, dove verranno ricavati parcheggi, spazi per la ristorazione, il commercio e i laboratori artigianali. Per quanto riguarda i collegamenti, Fuksas ha previsto un prolungamento della passeggiata degli artisti di Albissola. Un’altra passeggiata con collegamento ciclabile unirà poi il porto turistico alla Darsena di Savona. Fuksas non ha affrontato invece il tema della viabilità ordinaria fra Savona e Albissola che certamente con il porto subirà un incremento di traffico.