VIABILITA’ IERI IN GIUNTA IL CASO DI VILLAPIANA
Area Camper
Via San Lorenzo, dietro-front

Il Comune di Savona ci riprova
incarico a Lirosi per trovare uno spazio
in attesa del mobility manager
Berruti: serve un settore specializzato in questi progetti
SAVONA  LA STAMPA
Quella del «mobility manager» rischia di diventare una delle novità più interessanti del 2008 per quanto riguarda il Comune di Savona. La proposta l’ha lanciata ieri il sindaco Federico Berruti al termine della riunione di giunta nella quale di fatto si è deciso di fare dietrofront sulla viabilità di Villapiana.
Una retromarcia parziale, beninteso, che riguarderà solo via San Lorenzo. La strada tornerà a doppio senso dopo sei mesi di sperimentazione, qualche polemica di troppo e un’indagine dell’Arpal sullo smog che ha evidenziato un aumento dell’inquinamento nella zona alta di Villapiana e ha convinto la giunta sulla necessità di alleggerire il traffico che oggi grava su via Torino e via Piave. Per questo in via San Lorenzo il traffico si muoverà anche a scendere in direzione di piazza Saffi.
I tempi di questo ripristino sono molto rapidi. All’inizio della prossima settimana verrà sistemata la segnaletica. Sarà necessario anche allargare l’immissione alla rotatoria di piazza Saffi.
Ma ieri il sindaco Berruti ha parlato anche della necessità di attivare un settore di management della mobilità cittadina. In pratica un gruppo di lavoro che abbia l’obiettivo di ridurre il numero di veicoli privati circolanti a favore di mezzi di trasporto alternativi, migliorando così l’accessibilità al centro e riducendo l’inquinamento. Su questo argomento martedì prossimo sarà convocata una riunione di giunta monotematica.
«Esistono anche società esterne che si occupano specificamente di questi temi - ha detto il sindaco Berruti - ma credo che il Comune debba invece dotarsi di un proprio ufficio, di una struttura autonoma. Dobbiamo cercare di specializzarci collaborando con Acts e Ata perché il tema della mobilità coinvolge non solo la viabilità ma anche l’Urbanistica e l’Ambiente». A Savona si torna a parlare dell’area camper dopo alcuni mesi di pausa e le polemiche seguite al progetto di ricavarla in via Nizza a Zinola. Due anni fa c’era stata anche un araccolta di firme che chiedeva che la zona fosse destinata a parcheggio per le automobili.
Definitivamente tramontato quel progetto, per il quale il Comune aveva anche richiesto un finanziamento regionale, ieri in giunta si è tornati ad affrontare l’argomento perché il Comune ritiene che Savona debba dotarsi comunque di una zona attrezzata per la sosta dei camper, anche alla luce del fatto che a Vado Ligure questa struttura è stata aperta di recente. Ieri il sindaco Berruti ha incaricato ufficialmente l’assessore ai Quartieri, Franco Lirosi, di individuare una nuova area con la prescrizione che essa sia compatibile con le esugenze residenziali. L’assessore Lirosi ha annunciato che nei prossimi giorni contatterà il responsabile della Faita, la federazione che raggruppa i camperisti.