POLITICA IL CONSIGLIERE DELL’UDUER IN QUESTI GIORNI E’ A CEPPALONI
La Gasco al Parlamento?
In Regione va Garassini LA STAMPA
 
LOANO
«Ero già pronta a scendere in campo in difesa dell’ospedale Santa Corona, lo sono ancora ora. Non è cambiato nulla con la crisi di governo. In ogni caso per ora resto in maggioranza in Regione». Roberta Gasco, avvocato, 31 anni, loanese, consigliere regionale dell’Udeur, risponde al telefono da Benevento dove si trova da alcuni giorni in compagnia del fidanzato, Elio Mastella, figlio dell’ex ministro di Grazia e Giustizia. Dice. «Sono influenzata, ma spero lunedì mattina di poter partecipare al Consiglio regionale in cui si discute del riordino della rete ospedaliera ligure. Avevo da tempo annunciato la mia posizione. Vengo, per coerenza, a votare a favore dell’ordine del giorno dell’opposizione che chiedere il ritiro del Piano». Questo vuol dire che si sente già fuori della maggioranza di centro-sinistra? Risponde: «Sono e resto di centro. Non esco dalla maggioranza a meno che Burlando non mi metta fuori. Per il futuro non abbiamo ancora preso una decisione. Non sono stata in Liguria in questi giorni. Devo parlare con i miei amici di partito». La giovane consigliera non vuol parlare del suo futuro politico. Ci sono però già voci secondo le quali se, come sembra, l’Udeur di Mastella sarà schierato con il centro destra alla prossime elezioni, per Roberta Gasco ci potrebbe essere un posto nelle liste per la Camera dei Deputati. Nel caso di elezione in Parlamento lascerebbe il suo posto in Regione al primo dei non eletti. Si tratta di un altro loanese: Alessandro Garassini, ex presidente della Provincia di Savona, oggi coordinatore regionale del nuovo movimento politico di Pezzotta.
Roberta Gasco era stata eletto quasi 4 anni fa in Regione con il listino del presidente Claudio Burlando. In più occasioni si era espresso in modo critico verso le decisioni della giunta regionale. Non c’è però mai stata una vera rottura. Sul Piano sanitario invece la consigliera loanese ha preso subito posizione contro il Piano dell’assessore Claudio Montaldo. Ha partecipato alle manifestazioni di protesta organizzate in Riviera. Lunedì mattina sarà probabilmente in aula a ribadire il suo no alla deaziendalizzazione del Santa Corona. A Genova arriveranno, dal Finalese, almeno due pullman organizzati da sindacati, Comitato di difesa della salute e da alcuni partito del centro destra. Ci saranno anche molti sindaci. \