«MI IMPEGNERÒ affinchè il Partito Democratico non ricandidi il presidente della Provincia alle elezioni del prossimo anno. Se non dovessi riuscirci, comunque non lo voterò e non lo farò votare. Bertolotto ha tradito i cairesi, me compreso. Non ha mantenuto le promesse. La discarica della Filippa non doveva essere approvata». Davanti a circa 800 persone che hanno stipato la sala del cinema teatro Abba lunedì sera a Cairo, il sindaco Fulvio Briano ha lanciato un duro attacco a Marco Bertolotto, suo compagno di partito e soprattutto presidente di quell'ente Provincia che ha autorizzato la discarica della Filippa.
Il giovane primo cittadino, membro del coordinamento regionale del Pd, ha preso la parola in un'infuocata assemblea organizzata dall'associazione "Salute, Ambiente e Lavoro" che si batte da sette anni contro il progetto, bloccato sino ai giorni scorsi attraverso ricorsi giudiziari.
Dopo un'introduzione sui rischi per la salute legati alla vicinanza della popolazione con un tale impianto da parte del pneumologo Paolo Franceschi e del presidente dell'ordine dei medici Ugo Trucco, il palco dell'Abba è stato scosso dal j'accuse del sindaco. Anticipato dagli interventi dei legali del comitato anti discarica.
L'avvocato Giorgia Ferrari ha annunciato i "ricorsi al Tar con la richiesta di sospensione dell'autorizzazione concessa dalla Provincia", e la collega Raffaella Rizzo ha annunciato che entro la fine della settimana "verrà depositato un esposto alla magistratura contro il presidente della Provincia per aver anticipato il suo parere favorevole sui giornali".
Il presidente dell'associazione "Salute, Ambiente e Lavoro" Mino Ferrari ha voluto rimarcare «le anomalie delle date in cui sono stati prodotti i vari recenti documenti di autorizzazione - spiega - La vigilia di Natale è stato richiamato dalle ferie il personale della Provincia, e proprio il 24 dicembre è uscito il parere favorevole dall'ufficio urbanistica. Invece l'autorizzazione complessiva è datata l'ultimo giorno dell'anno. Un metodo che crea sospetto».
. Dopo aver annunciato il suo impegno - «con la mia famiglia abito a pochi chilometri dalla discarica, e come ogni cittadino chiedo garanzie sulla salute» - Briano ha lanciato anche un appello alla minoranza («Dobbiamo essere tutti uniti») e ha ricevuto la mano tesa del leader dell'opposizione cairese, l'ingegner Carlo Barlocco. L'ex assessore all'Urbanistica ha annunciato «di essere pronto insieme a tutti i consiglieri di opposizione a sfilare davanti al Tar il 24 gennaio. Ci saremo, insieme a tutto il consiglio comunale».
Chiamato in causa, il presidente della Provincia, Bertolotto, ha replicato all'attacco: «Non voglio entrare in polemica col sindaco di Cairo, per cui non gli rispondo. Penso che chi ha il compito di amministrare debba amministrare, non creare polemiche. Il nostro territorio ha bisogno che le istituzioni si parlino. Noi continueremo ad andare avanti rispettando il ruolo dei Comuni. Da parte mia, posso solo dire che il sindaco Briano fa un buon lavoro e per questo lo rispetto».
Alberto Parodi