AI COMUNI IL PREMIO DI CONSOLAZIONE DI 12 MILIONI PROMESSO DA BURLANDO
La disfatta del Metrobus
Giovedì la rinuncia al finanziamento di 27 milioni
[FIRMA]ERMANNO BRANCA LA STAMPA
SAVONA
Giovedì a Palazzo della Provincia verrà celebrato il «de profundis» del Metrobus. Il presidente Bertolotto ha convocato i sindaci di Savona, Vado, Albissola Marina e Albisola Superiore che da un lato dovranno ufficializzare la rinuncia ai 27 milioni di finanziamento per la metropolitana leggera e dall’altro trovare un accordo per l’utilizzo dei 12 milioni promessi dal presidente della giunta regionale Burlando come parziale risarcimento. Non si tratta evidentemente di un cambio alla pari ma di un rimedio. Gli enti savonesi, spaventati da uno studio di sostenibilità economica che evidenziava che il Metrobus avrebbe perso almeno 3 milioni l’anno, avevano deciso di rinunciare ai finanziamenti che finiranno nel calderone della metropolitana genovese.
La Regione in cambio si è impegnata a smistare verso Savona una dozzina di milioni che saranno destinati alla viabilità e al trasporto pubblico. Nelle precedenti riunioni i sindaci avevano presentato richieste esorbitanti e non era stato possibile raggiungere un accordo. Ora che il finanziamento dell’Aurelia bis è stato confermato, pare che i soldi della Regione finiscano soprattutto a Ponente. Vado ha chiesto interventi di messa in sicurezza e insonorizzazione della superstrada, la rotatoria di Portovado, il collegamento fra via Sabazia e via Ferraris, la rotatoria fra via Trieste e l’Aurelia. In tutto 5 milioni. Savona ha un solo progetto pronto. Per la cifra stratosferica di 7 milioni propone la riduzione delle corsie di via Nizza da 4 a 2, impreziosita da marciapiedi, piste ciclabili e due rotatorie. Verso Levante c’è l’ipotesi della corsia sull’Aurelia fra Savona e Albissola Marina. La Provincia pare invece intenzionata a finanziare l’acquisto di una nuova flotta di autobus ecologici dell’Acts. In questo momento l’unica certezza è che le richieste di Vado dovranno essere esaudite, visto che il sindaco Giacobbe ha già dovuto digerire la piattaforma contenitori.