IL SINDACO di Vado, Carlo Giacobbe, è stato eletto all'unanimità coordinatore del Partito Democratico di Vado. La decisione è arrivata al termine di un voto che non ha lasciato spazio a dubbi e che ha portato all'interno della nuova forza politica anche una ventata di novità. Il coordinamento è formato, oltre che da Giacobbe e dal vicesindaco Monica Giuliano (comunque aventi diritto), da Vittorio Chiacchio, Roberto Costagli, Luciano Girardi, Almerino Lunardon, Alessandro Oderda e Sergio Verdino. Molti nomi nuovi nella componente femminile: Silvana Biondo, Laura Celestini, Daniela Chiaborelli, Danila Diano, Anna Esposito, Rossana Fiorini e Monica Musio. In un successivo allargamento entreranno a far parte del coordinamento anche Fortunato Raffa e Giancarlo Esposito.
Sabato prossimo è in programma la prima assemblea, alla quale saranno invitati a partecipare tutti i 670 elettori del Pd a Vado. L'ospite d'onore sarà l'onorevole Roberta Pinotti, deputato e presidente della Commissione difesa della Camera.
Con il voto che ha portato una nutrita schiera di volti nuovi, Vado diventa ancora una volta una "palestra politica". In particolare l'"invasione rosa" nel Partito democratico ha suscitato un certo interesse grazie alla pattuglia di donne motivate e grintose, pronte a mettere sul tavolo proposte e idee. «È stato un fenomeno molto interessante - spiega Monica Giuliano -, soprattutto perché ognuna ha una storia, delle competenze e degli interessi diversi, ognuna rappresenta un quartiere o una frazione di Vado».
G. V.