La Rodriquez compra i Rodriquez  IL SECOLOXIX
asta a genova
 
L'operazione è costata 14 milioni e mezzo. Insorgono la Lega e l'ex sindaco Accame: «Tutto deciso a tavolino»
20/11/2007
PIETRA. La Rodriquez spa, ieri, si è aggiudicata per 14 milioni 400 mila euro l'asta di vendita indetta dall'agenzia del Demanio per l'immobile di proprietà dello Stato, situato nell'area dei cantieri navali Rodriquez, dove sono ospitati direzione ed uffici.
L'asta si è tenuta nella sede dell'agenzia del Demanio in via Finocchiaro Aprile 1, a Genova. La Rodriquez si è aggiudicata l'asta con l'offerta a base d'asta.
L'immobile, ora di proprietà della Rodriquez, si estende su un'area di 15 mila 300 metri quadrati. Una porzione dell'immobile acquistato è stata dichiarata di interesse storico artistico e pertanto, nell'intervento di riqualificazione dell'area in via di approvazione, dovrà essere preservato.
E' stata la Direzione regionale per i beni culturali e paesaggistici della Liguria, lo scorso 5 ottobre, ad autorizzare l'alienazione a condizione che si mantenesse la tipologia strutturale dell'edificio considerato di rilievo nella motivazione che ha portato al riconoscimento dell'interesse storico artistico.
Qualsiasi progetto di riutilizzo dell'area dovrà rispettare solai e capriate esistenti e partizione interna che dovrà seguire la scansione dei pilastri portanti in cemento armato. La Regione ha dettato anche precise indicazioni sulla destinazione d'uso dell'immobile. Il piano terreno dovrà essere destinato alla pubblica fruizione. Per i piani superiori è ammessa la destinazione residenziale con appartamenti di metratura non inferiore ai 75 metri quadrati. Qualsiasi progetto dovrà essere sottoposto a preventiva autorizzazione della Soprindentenza e garantire la pubblica fruizione dell'immobile. «L'aggiudicazione dell'asta da parte di Rodriquez era scontata - polemizza l'ex sindaco Giacomo Accame - in un'operazione già messa a punto a tavolino». Insinuazioni, quelle sostenute da Accame, condivise anche dalla capogruppo della Lega Nord Mattea che hanno portato ad una dura replica da parte del sindaco Luigi De Vincenzi nell'ultimo consiglio comunale: «L'intero progetto di riutilizzo delle aree è stato condiviso fin dall'inizio con tutte la parti in causa e con la città». ha replicato.