CITTA’ IDEALE, CITTA’ POSSIBILE, CITTA’ VIVIBILE

 

 CONVEGNO ORGANIZZATO DALLA QUINTA CIRCOSCRIZIONE SUI PROBLEMI URBANISTICI IN GENERALE E SAVONESI IN PARTICOLARE 

Il convegno si terrà nei giorni di lunedì 26/11/07, dalle 9 alle 12 (per gli studenti delle scuole superiori), e venerdì 30/11/07 dalle 17 alle 19 (per la cittadinanza ), presso la Sala Rossa del Comune di Savona. 

Presiederà ANTONELLA FRUGONI – Presidente della Quinta Circoscrizione

  

Relatori di lunedì 26/11:  

Prof. FULVIO SGUERSO  (sul tema “La città ideale nel Rinascimento”)

 

Architetto  PASQUALE GABBARIA  (sul tema: “Frank Lloyd Wright, l’architettura organica e le sue possibili  ricadute  nell’urbanistica attuale) 

 

Prof. GIOVANNI GALLOTTI (sul tema: “L’espansione della città di Savona tra Ottocento e Novecento”)

 

 Relatori di venerdì 30/11:  

Prof. FULVIO SGUERSO   (sul tema “La città è per i cittadini o i cittadini sono per la città?)

 

Architetto PASQUALE GABBARIA  (sul tema: “ La città ideale oggi: utopia o realtà?”)

Prof. ELVIO LAVAGNA (sul tema: “L’espansione attuale della città di Savona dal punto di vista

Geografico)

  Prof. GIOVANNI GALLOTTI    (sul tema: “Savona come era e come è”)

  Il Convegno si propone come un’occasione per riflettere sulle attuali problematiche inerenti allo sviluppo urbano di Savona, ma anche sull’idea stessa di città come è venuta trasformandosi nel tempo e nello spazio. La città, infatti, non può ridursi a un ambiente solo funzionale all’abitare, o all’economia, o alla politica, o al tempo libero, o, peggio ancora, al traffico motorizzato e agli scambi commerciali. Nell’idea di città è compresa anche una funzione simbolica: è il luogo in cui si è cresciuti e ci si è formati, il quartiere a cui siamo affettivamente legati, la chiesa dove siamo stati battezzati e dove abbiamo ricevuto la prima comunione, in cui abbiamo incontrato gli amici, i compagni, la fidanzata;  è il luogo da cui si parte e a cui si ritorna con trepidazione, è lo spazio in cui vorremmo magari affinare il nostro senso estetico e godere alla vista di un porticato, di una facciata, di una piazza…..Insomma, la città è tante cose insieme e può quindi essere letta da vari punti di vista, non ultimo quello utopistico della “città ideale”.