La decisione è stata presa ieri pomeriggio al termine di un
incontro voluto dalla Regione. Soddisfatti i sindacati
13/11/2007 IL SECOLOXIX
FINALE. Spetta alla Provincia di Savona convocare, entro la
settimana, un tavolo tecnico a cui parteciperanno Regione,
Provincia e comune di Finale per trovare un accordo che
permetta di arrivare alla firma dell'accordo di programma e
dare il via all'operazione di trasferimento della Piaggio a
Villanova d'Albenga. È quanto è stato deciso ieri,
nell'ambito di un tavolo di confronto, convocato dal
presidente della Regione Claudio Burlando, per riprendere le
fila dell'iter burocratico. Iter che si è stoppato dopo la
stroncatura della proposta progettuale di riutilizzo delle
aree Piaggio, la cui destinazione rimarrà industriale fino
alla firma dell'accordo di programma, trampolino di lancio
di un'operazione che cambierà radicalmente il futuro di
Finale. La Regione Liguria aveva già fissato per il 25
novembre la Conferenza dei servizi deliberante per
l'approvazione definitiva del progetto, firmato dagli
architetti Pier Giorgio Castellari e Valter Cattaneo. Ma il
comune di Finale, anche a seguito delle numerose
osservazioni che hanno "bocciato" in pieno il progetto ha,
di fatto, rallentato i tempi previsti. La riunione di ieri è
stata convocata proprio per trovare un accordo tra gli enti,
l'azienda ed i sindacati, affinché l'operazione di
trasferimento venga attuata per poter permettere lo sviluppo
dell'azienda. Soddisfatto dell'esito della riunione il
sindaco di Finale Flaminio Richeri: «C'è stata
un'espressione univoca di tutti gli enti per cercare di
portare a termine l'operazione di trasferimento in un modo
sostenibile per tutti». Secondo Paola Boetto della Cgil Fiom
per la RSU di fabbrica è necessario che l'iter di
approvazione si basi su certezze: «Non si può rimandare
l'operazione appellandosi al reperimento di forme di
finanziamento non bene precisate». Secondo Paolo Manca
dell'Uil è necessario riuscire a trovare un accordo
rispettando i tempi. Max Paglietti, segretario provinciale
Fim Cisl sottolinea: «È importante trovare una soluzione
affinchè l'operazione venga realizzata sotto la regia della
Regione e con un piano industriale ben dettagliato».
S. An.
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