MONTURBANO UN SERVIZIO PUBBLICO IN DIFFICOLTA’
La Biblioteca rischia il tracollo
 
SAVONA  LA STAMPA
La biblioteca civica è in crisi per carenza di fondi e di personale. Come se non bastasse la strada ad apertura alternata di Pagnottone, altri gravi problemi rischiano di affossare un servizio pubblico fondamentale, inopinatamente trasferito in collina dal Comune e poi progressivamente «dimenticato».
Le somme che l’amministrazione stanzia a bilancio per questo importante settore della cultura sono largamente insufficienti. Con 10 mila euro l’anno è impossibile aggiornare la biblioteca che nel giro di pochi anni rischia di diventare completamemte superata e quindi poco utile agli utenti, soprattutto se si tratta di studenti liceali o universitari. Servirebbe uno stanziamento di almeno 20-30 mila euro per garantire per lo meno la sopravvivenza della «Barrili».
L’altro problema storico ma di anno in anno sempre più grave è quello del personale. Fra le malattie gravi, i disabili e i dipendenti in perfetta efficienza che però effettuano servizio part-time, la biblioteca è ormai ridotta al minimo. Sono cinque infatti i dipendenti della «Barrili» che di fatto non sono in grado di garantire una presenza stabile nel complesso di Monturbano. Il risultato è che diventa sempre più difficile garantire i turni di apertura della biblioteca, anche perchè l’anno scorso sono andati in pensione due dipendenti che non sono stati rimpiazzati. La situazione della biblioteca è nota da tempo ma di recente il direttore Alberto Bianco ha fatto presente all’amministrazione che se non verranno presi provvedimenti, non sarà più possibile garantire gli standard minimi di funzionamento.