Il fotoromanzo? Novità divertente  LA STAMPA

FERDINANDO MOLTENI

“L’amica Milani non ha capito”

ASSESSORE ALLA CULTURA DI SAVONA
 
Ho letto con stupore e dispiacere le parole di Milena Milani relative al fotoromanzo "Picasso & Pistole" presentato l'altra sera in Pinacoteca. La signora Milani, alla quale mi sento legato da devota amicizia, sembra individuare in me - in quanto assessore alla cultura del Comune - il responsabile dell'operazione. Ma in questo si sbaglia.
Tutta l'iniziativa fa capo all'associazione Truelove di Grazia Ferro, la quale ha ripetutamente assicurato l'amministrazione (la direttrice della Pinacoteca, la dirigente del settore cultura, il sottoscritto) del fatto che la signora Milani fosse informata e consenziente. Evidentemente così non era. Ma di questo chiederemo chiarimenti all'associazione.
Sorprende, tuttavia, che la signora Milani, che conosco come attenta lettrice di giornali, non abbia letto le cronache sulla lavorazione del fotoromanzo. Già più di un mese fa (ben prima dunque della stampa del fascicolo, avvenuta nei giorni scorsi) tutta la città sapeva del progetto e degli assessori comunali e provinciali che vi avevano partecipato come comparse o protagonisti. Non solo. Anche "L'Agenda", periodico del Comune pubblicato in diecimila copie aveva raccontato del fotoromanzo. E' singolare che né Milena Milani né le persone che amorevolmente la assistono non abbiano notato questi riflessi giornalistici.
Per quanto riguarda il senso dell'operazione mi permetto di dissentire nettamente da quanto detto dalla signora Milani. L'iniziativa non è per nulla "provinciale" e "volgare". Ho trovato la pubblicazione divertente, intelligente, originale e utile. E soprattutto ben realizzata.
L'altra sera, alla presentazione, la Pinacoteca era affollata di persone colte, eleganti, felici di partecipare ad una manifestazione diversa, legata all'arte ma proposta con ironia e leggerezza. Il flusso di pubblico ha sorpreso me, ma anche la direttrice Eliana Mattiauda, più abituata a queste iniziative.
Mi sorprende che la signora Milani, dotata di rara intelligenza e di un invidiabile senso dell'umorismo, non abbia colto la novità e la freschezza di questa iniziativa. Sfido la signora Milani, e le solerti collaboratrici dalle quali è circondata, a ideare iniziative capaci di sollecitare l'interesse di televisioni, radio e giornali come la pubblicazione di "Picasso & Pistole". E soprattutto capaci di avvicinare il pubblico alla collezione.
Non vorrei che la polemica scatenata col pretesto della divertente pubblicazione di Truelove fosse volta a mascherare la sostanziale inattività della Fondazione Milena Milani in memoria di Carlo Cardazzo. Per questo, in qualità di nuovo membro del consiglio della Fondazione, chiederò la convocazione di una riunione per fare il punto sui programmi di iniziative e le prospettive dell'istituzione.