CASE POPOLARI L’ELENCO DEI MANAGER PIU’ TITOLATI LA STAMPA Venti in lizza per guidare l’Arte

Sono una ventina i manager e i professionisti savonesi ad avere i titoli per ambire alla dirigenza dell’Arte, l’azienda regionale che ha preso il posto dello Iacp. Nell’elenco figurava il presidente dell’Ordine degli Architetti Fabio Poggio su cui Rifondazione comunista ha messo il veto anche perchè il professionista avrebbe dovuto realizzare i progetti esecutivi delle torri di Albenga ideate da Consuegra. Ma forse non è azzardato aggiungere che all’architetto savonese non abbia giovato nemmeno l’amicizia (vera o presunta) con l’onorevole ds Massino Zunino e con l’attuale assessore all’Urbanistica Carlo Ruggeri. Ora sarà l’assessore regionale Rita Berruti a dover indicare un nominativo, presumibilmente entro la fine di questa settimana. L’albo regionale dei professionisti che vantano la necessaria esperienza comprende un centinaio di nomi e fra questi figurano una ventina di savonesi che spesso sono anche personaggi politici di spicco. Nell’elenco dei manager regionali ci sono ad esempio Andrea Arena (ex Iacp), Pierluigi Astengo (ex assessore di Savona), Rosavio Bellasio (ex assessore regionale e attuale consigliere provinciale e dirigente gestionale San Paolo, Luciano Canepa, Piergiorgio Castellari, Antonino Chirò (avvocato penalista), Giovanni Cerisola, Alberto Ferraris, Angelo Fiori, Gianfranco Gaiotti (ex presidente dell’Ata), Giancarlo Garassino (ex direttore dell’Apt), Antonio Ghigliazza (ex dirigente del Depuratore e attuale sindaco di Varazze), Eugenio Ghiglione, Mario Lagasio, Luciano Locci (revisore dei conti ed ex manager dell’Asl), Franco Malpangotto (ex sindaco di Borghetto), Antonio Michelucci, Luigi Pastorino, Fabio Poggio, Bernardo Stroscio (ex direttore dell’Acts, neosegretario cittadino di Forza Italia), Mauro Testa (dirigente Iacp e Arte). Da questo elenco, salvo sorprese, dovrebbe uscire il sostituto di Franco Bellenda che prima di dirigere le Case popolari era stato per decenni manager e dirigente amministrativo dell’Asl. Uno dei nominativi più gettonati nelle ultime ore è quello dell’ingegner Alberto Ferraris di Finale che potrebbe essere chiamato a ricoprire l’ambito e difficile incarico.