Il vescovo Calcagno promosso in Vaticano«Non me l'aspettavo» IL SECOLOXIX
il trasferimento
Lascia la diocesi dopo 5 anni: sarà segretario dell'ente che amministra il patrimonio della Chiesa
IL VESCOVO Domenico Calcagno lascia la guida della diocesi di Savona e Noli.
La notizia, che circolava a livello di indiscrezione da alcuni giorni, è divenuta ufficiale nella tarda mattinata di ieri. Quando dal Vaticano è giunta la comunicazione della decisione di Papa Benedetto XVI di nominare monsignor Calcagno nuovo segretario dell'Apsa, l'ente che amministra il patrimonio della Santa Sede. A Roma farà da vice, in pratica, al cardinale Attilio Nicora, presidente dell'Apsa, rinnovando così una collaborazione che già aveva sperimetato, dando ottimi risultati, alla Conferenza episcopale italiana.
Ad annunciare il suo trasferimento a Roma è stato lo stesso vescovo Domenico Calcagno che nella tarda mattinata di ieri ha comunicato la sua nomina a segretario dell'Apsa ai responsabili degli uffici della Curia savonese e, telefonicamente, al prefetto Nicoletta Frediani e al questore Giovanni Trimarchi. «Non è un momento allegro, anche perchè non me lo aspettavo - ha commentato monsignor Calcagno, parlando ai responsabili degli uffici di Curia - Ora resterò a Savona contutte le facoltà, almeno sino a quando non prenderò servizio a Roma».
Dopo quasi cinque anni e mezzo di ministero a Savona, era il 25 gennaio del 2002 quando ricevette la lettera che lo nominava successore di Dante Lafranconi, monsignor Calcagno si prepara dunque a tornare a Roma. Dove si recherà già domani per esser presentato al personale dell'Apsa dal cardinale Nicora. Ancora da definire, comunque, i tempi del suo trasferimento definitivo a Roma, che saranno definiti nei prossimi giorni. Da definire anche chi reggerà la diocesi di Savona-Noli prima dell'arrivo di un nuovo vescovo. Ai sensi del diritto canonico può essere un amministratore diocesano nominato dal Collegio dei consultori oppure un amministratore apostolico nominato dalla Santa Sede.
Con la nomina del vescovo di Savona-Noli, monsignor Domenico Calcagno, a segretario dell'Amministrazione del Patrimonio della Sede Apostolica sono tre i vescovi della Liguria chiamati da Papa Benedetto XVI a ricoprire importanti incarichi a Roma nel giro di un solo anno. Il cardinale Tarcisio Bertone, arcivescovo di Genova, fu raggiunto il 22 giugno 2006 dalla nomina a Segretario di Stato del Vaticano. «Come sempre obbedisco e ringrazio Papa Benedetto per la fiducia», commentò lo stesso giorno ed il 15 settembre ebbe il passaggio delle consegne dal cardinale Angelo Sodano.
Il 29 agosto giunse la nomina del suo successore alla cattedra di San Siro, il genovese monsignor Angelo Bagnasco, Ordinario militare per l'Italia. Che il 7 marzo 2007 fu raggiunto dalla nomina a presidente della Conferenza Episcopale Italiana in sostituzione del cardinale Camillo Ruini. Monsignor Bagnasco continua a dirigere l'arcidiocesi di Genova, dividendo i suoi impegni con quelli romani della Cei. E ieri è stato il giorno del vescovo di Savona-Noli chiamato a Roma per ricoprire un altro importante incarico all'interno della Santa Sede.
Gianluigi Cancelli