05 Luglio 2007 LA STAMPA

OPERAZIONE IMMOBILIARE SARANNO RICAVATI 15 ALLOGGI DI PREGIO

Altare, venduta Villa Bordoni
 
[FIRMA]MAURO CAMOIRANO
ALTARE
E’ stata venduta Villa Bordoni. L’edificio in stile liberty è stata costruita all’inizio del ‘900 su commissione dell’avvocato Arnaldo Bordoni e progetto dell’architetto Alessandro Martinengo di Savona. Durante la guerra è stato utilizzato come sede di comando della Divisione San Marco, e successivamente vi sono stati realizzati diciannove mini-alloggi, utilizzati sino agli Anni ‘70. Poi il completo abbandono, sino ad arrivare al più totale degrado di oggi.
L’immobile è stato acquistato nel 1979 dalla società «Condominio Castello» facente capo alle famiglie Genta di Savona e Frigerio di Monza, con l’intento di realizzare un’operazione immobiliare. Nel 1991 la Soprintendenza ai Beni Architettonici della Liguria ha però decretato l’interesse storico artistico, apponendovi quindi sulal villa un preciso vincolo.
Lo scorso anno, sotto la regia dell’ingegner Marco Sombrero, si erano cercati contatti con possibili investitori, e sono iniziate trattative con la società «Cà di Faro» srl, facente capo agli imprenditori vadesi Siccardi e Rossi ed agli architetti milanesi Capuani e Fasoli, che proprio in questi giorni hanno sciolto ogni riserva, sottoscrivendo il rogito di compravendita.
Se il Ministero ai beni culturali, cui spetta per legge la prelazione, non eserciterà tale diritto entro due mesi dalla vendita, il passaggio di proprietà sarà definitivo.
L’obiettivo della società è quello recuperare l’immobile realizzando una quindicina di appartamenti di pregio, oltre ad un’area da destinarsi ad uso pubblico.