Bandiera nera Legambiente per il via libera al progetto Margonara

 La Repubblica

Savona, galeotta fu la torre

Dopo i "buoni", sulla lavagna di Legambiente è il momento di scrivere i nomi dei "cattivi". Le bocciature sono di quelle destinate ad infiammare polemiche già roventi. La Goletta Verde di Legambiente, ormeggiata a Portovenere, ieri ha infatti assegnato le sue due prime Bandiere Nere del 2007. Sono andate all´Autorità Portuale di La Spezia, per il progetto di dragaggio del porto, e alle amministrazioni comunali di Savona e Albissola Mare, per l´approvazione dei progetti del porto turistico della Margonara comprensivo di grattacielo da 120 metri dell´architetto Fuksas. «In Liguria avete tante eccellenze - dice il portavoce Mirko Laurenti - ma anche attacchi alla costa. La Liguria ancora una volta è protagonista del dossier Mare Monstrum, dedicato alle illegalità sulle coste italiane». Per la Margonara - che in settimana ha fatto registrare la polemica tra Claudio Burlando ed Adriano Sansa - la bandiera nera è legata, per Legambiente, «all´incoerenza fra le politiche di gestione ambientale orientate alla sostenibilità (Albissola è certificata Emas, Savona sta ottenendo l´Iso 14001) e l´avallo ad un progetto invasivo, senza nemmeno un referendum». Una bandiera che evidenzia anche apparenti antinomie, visto che l´assessore all´Ambiente della Regione, Franco Zunino, da sempre vicino agli ecologisti, è di Rifondazione, partito di governo a Savona, così come è un dirigente nazionale di Legambiente Franco Bonanini, presidente del Parco delle Cinque Terre e direttore dell´Agenzia turistica della Regione Liguria.
(m. p.)