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DAL PRIMO pomeriggio di ieri, con almeno ventiquattro ore di
anticipo sul previsto, il tratto di mare antistante via
Nizza, a Zinola, è tornato ad essere balneabile.
Poco prima delle quindici il sindaco Federico Berruti ha
infatti revocato l'ordinanza con la quale il 24 giugno aveva
ordinato il divieto di balneazione in un tratto di arenile
lungo circa un chilometro, in pratica dagli ex cantieri
Solimano al camping Vittoria, a causa della rottura di una
tubazione della rete fognaria che aveva portato a far
arrivare i liquami in mare. «Una decisione che abbiamo preso
insieme con il sindaco - spiega Livio Di Tullio, assessore
ai lavori pubblici - anche alla luce delle notizie più che
rassicuranti che ci sono giunte da coloro che sono stati
incaricati di effettuare i campionamenti dell'acqua di mare
nel tratto interessato dall'episodio di inquinamento. Lo
sversamento di liquami è avvenuto domenica e a distanza di
quattro giorni nell'acqua non vi sono più tracce di liquami.
A questo punto, anche tenendo conto che siamo all'inizio
della stagione balneare, il sindaco ha deciso di revocare il
divieto di balneazione».
Se savonesi e turisti hanno potuto sin da ieri tornare a
fare il bagno in uno dei tratti di arenile più belli e
frequentati della città, continueranno ancora per almeno un
paio di settimane i disagi alla circolazione stradale lungo
via Nizza. Il Comune ha infatti chiesto ai responsabili del
depuratore di sostituire un lungo tratto di condotta
fognaria che si trova nel tratto di via Nizza dove domenica
è avvenuto il guasto, con inevitabili ripercussioni sul
traffico. In quel tratto di alcune centinaia di metri,
infatti, il traffico corre su una sola carreggiata sulla
corsia nord, mentre quella sud è chiusa per il cantiere di
lavoro.
Gianluigi Cancelli
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