PRIORITA’ INFRASTRUTTURE, FRONTE MARE, UNIVERSITA’ ED EDILIZIA SOCIALE
Berruti presenta il Puc “partecipato”
e apre ai privati per lo sviluppo della città LA STAMPA
savona
«E’ stata una riunione positiva, per impostare una pianificazione che favorisca lo sviluppo e la qualità urbana, senza dimenticare le esigenze e i problemi reali dei cittadini. L’obiettivo è l’approvazione del Puc, il piano urbanistico comunale, entro dodici mesi, un traguardo a cui si dovrà arrivare con il più alto grado di partecipazione. L’amministrazione comunale è la capofila di altri attori importanti della vita di Savona: istituzioni, sindacati, mondo economico, cittadini. Non intendiamo abdicare dal nostro ruolo e toccherà a noi prendere le decisioni ma soltanto dopo un percorso di informazione e trasparenza»: è soddisfatto il sindaco Federico Berruti dopo la riunione di maggioranza in cui si è parlato di metodo ma sono stati anche toccati i temi strategici della città. «I principali elementi di pianificazione del Puc riguardano il piano delle infrastrutture e della viabilità, il completamento e la riqualificazione del fronte mare dell’area portuale, la trasformazione dell’area compresa fra la vecchia e la nuova stazione (piazza del Popolo, Squadra Rialzo-Orti Folconi), la realizzazione di una cittadella dell’innovazione a Legino, lo sviluppo dell’edilizia sociale, sulla base del social housing. L’urbanistica è in primo piano ma non solo: si tratta di capire chi sono i savonesi di oggi e domani e mettere a fuoco una strategia complessiva». Porte aperte anche ai privati: «Sono attori chiave dei processi di sviluppo: se noi facessimo piani e programmi che non incontrano la disponibilità dei privati a investire, lavorare e rischiare, faremmo un grande buco nell’acqua».
Segnali positivi per il clima politico che, dopo i recenti contrasti, sembra essersi rasserenato. Aggiunge il sindaco: «Il mio ruolo è stato e sarà quello di trovare una sintesi tra posizioni diverse, all’interno di una coalizione che non è monoculturale».
La riunione di maggioranza è stata a sua volta assai partecipata, con almeno una quindicina di interventi. L’assessore Rosario Tuvè (Margherita) ha presentato una serie di progetti già definiti: tra questi i 17 mila metri cubi che saranno edificati dalla società Due Torri all’angolo fra via Giuria e via Lavagna, le case a schiera dei Bricchetti di Zinola e i 14 mila metri cubi previsti in località La Romana al Santuario, il programma di alloggi di social housing in via Pia e quelli per l’università di Legino.