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L'Auser, l'associazione che si occupa dei problemi degli anziani (e non solo), ha un bollettino con cadenza bimensile che sta cercando di trasformarsi in un piccolo giornale.

Ma basterà un anno per ottenere pari opportunità?

di DOMINICA PICCARDO

Con vero interesse guardo al 2007, perché sono donna e non più giovanissima. Se fossi pure lesbica ed extra comunitaria penserei che è proprio il mio anno! Sono scettica: non ho troppa fiducia in un'iniziativa europea che ha impegnato una bella quantità di quattrini in progetti e conferenze ma che da sola non risolverà certo i problemi, sempre molto gravi, dell'emarginazione. Giorni fa sono andata, giusto nella serie di manifestazioni savonesi al femminile, a vedere, in Provincia, una mostra allestita da un gruppo di donne "mediterranee" .Nessun visitatore: ero l'unica. Certo non ci sono solo le donne, e tra queste le extra-comunitarie, ad essere emarginate e guardate con diffidenza. Ad esempio, non basta una canzone a Sanremo per superare lo stigma della follia. I manicomi sono desueti, molto è stato fatto ma, nonostante ciò, nessuno dice di essere in cura presso il servizio di salute mentale: è una vergogna ed un elemento di esclusione dal contesto sociale, dal lavoro, dagli affetti. Non dico nulla, e sottolineo "dico" per quanto riguarda gli omosessuali Le tante polemiche e i dibattiti hanno fin troppo esaltato il problema senza trovare una soluzione equilibrata. E che dire delle discriminazioni religiose? Non solo si discrimina chi crede e professa una religione diversa da quella "di Stato" ma sì discrimina chi, non essendo credente, è costretto a subire ingerenze continue da parte delle varie chiese. E io che speravo di vivere in un paese ricco di culture, libero, laico e democratico. Che delusione dopo tante lotte! Speriamo nel 2007 ma, intanto, cominciamo noi a non fare differenze tra le persone e a favorire la pace.

DOMINICA PICCARDO