CULTURA LA PROSA MEGLIO DI BALLETTO, OPERETTA E MUSICA

Chiabrera, una stagione record  LA STAMPA

  SAVONA
Stagione record per il teatro Chiabrera che quest’anno ha fatto registrare 38 mila 866 spettatori, con un aumento che sfiora il 10% rispetto all’anno precedente. I dati sono stati presentati ieri mattina dal direttore del teatro Roberto Bosi che sottolinea con legittimo orgoglio il successo della principale istituzione culturale savonese: «La stagione è stata molto positiva, con un aumento generale delle presenze e tutti i settori che fanno segnare risultati lusinghieri. Benissimo, in particolare la prosa, la stagione ragazzi e il teatro giovani. Per quanto riguarda balletto e operetta abbiamo tentato l’esperimento della seconda serata per venire incontro alle forti richieste del pubblico ma le repliche non sono state seguite come la prima serata».
I dati di occupazione dei posti a teatro sono comunque eclatanti: la media è dell’86% ma è il frutto di risultati significativamente diversi fra i vari settori: la prosa ha una media dell’89%, agli spettacoli del teatro giovani l’occupazione arriva al 97%, mentre a quelli del teatro ragazzi supera il 91%. Leggermente più bassa la frequenza ai concerti della stagione sinfonica (74%), ancora più bassa per operetta (69%) e balletto (68%).
Per quanto riguarda i singoli appuntamenti, i più seguiti in assoluto sono stati «Il berretto a sonagli» di Pirandello con 2 mula 769 spettatori in 5 serate e «La Tempesta» di Shakespeare con 2 mila 727. Insomma, se ne potrebbe dedurre che alla fine i «classici» esercitino un richiamo particolarmente forte sulla platea savonese. Per quanto riguarda la musica, grande successo per l’Orchestra sinfonica di Mosca con 521 spettatori, mentre nella danza ha fatto il pienone il Balletto di Mosca.
Positivo anche il riscontro delle prenotazioni «on line». «Il 10% della clientela ha cominciato a utilizzare questo sistema - sottolinea Bosi - che serve a evitare le code e fra l’altro non presenta costi aggiuntivi per i nostri abbonati».