Incontro Aula Magna Osp. S.Paolo con Assessore alla Sanità del 23.05.2007
Documento RSU
CARO ASSESSORE, CI FA PIACERE VEDERLA NEL NOSTRO OSPEDALE, NELLA NOSTRA ASL, MA DA QUESTA VISITA CI ASPETTIAMO DELLE RISPOSTE SERIE ED IMMEDIATE.
LE CONDIZIONI IN CUI VERSA L’ASL N.2 SONO CRITICHE.
LA CARENZA DEL PERSONALE, ORMAI CRONICA, SI RIFLETTE SIA SULL’ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO, SIA SUL SERVIZIO EROGATO ALL’UTENZA.
ASSISTIAMO AD UN RIMPALLO DI RESPONSABILITÀ TRA DIREZIONE ASL E REGIONE LIGURIA CHE È ORMAI DIVENTATO INACCETTABILE.
· SE OGGI POSSIAMO SOSTITUIRE SOLO IL 65% DEL TURN OVER,
· SE OGGI LA STABILIZZAZIONE DEI PRECARI RIENTRA DENTRO LO STESSO BUDGET DELLE ASSUNZIONI,
· SE NON SI POSSONO SOSTITUIRE PIÙ LE GRAVIDANZE, LUNGHE MALATTIE,
· SE OGGI ACQUISTIAMO E INAUGURIAMO MACCHINARI DI ULTIMA GENERAZIONE E POI NON C’È IL PERSONALE PER FARLI FUNZIONARE,.
· SE OGGI NON SI TIENE CONTO DEL PERSONALE DEL COMPARTO (SANITARIO E NON) E SI ASSUME SPESSO PERSONALE MEDICO, SEGUENDO SOLO LOGICHE DI CAMPANILE SENZA POLITICHE SERIE DI UTILIZZO RISORSE UMANE,
COME SI PENSA OGGI, E NON DOMANI, DI FAR FUNZIONARE LA SANITÀ NELLA PROVINCIA DI SAVONA?
BISOGNA COMINCIARE UN PROCESSO DI RIORGANIZZAZIONE SERIO SIA A LIVELLO REGIONALE CHE A LIVELLO LOCALE, E QUI LA NOSTRA CRITICA ALLA GESTIONE ATTUALE, LA QUALE TROPPE VOLTE È FERMA NEL PENSARE, DISCUTERE MA POCHE VOLTE AD AGIRE.
LE ASSUNZIONI ARRIVANO CON IL CONTAGOCCE E IN RITARDO RISPETTO ALLA TRIMESTRALIZZAZIONE PREVISTA,
LA STABILIZZAZIONE DEI PRECARI È ATTIVABILE OGGI SOLO SULLA CARTA,
IN QUANTO TUTTO DEVE RIENTRARE NEL FAMOSO BUDGET DI SPESA PREVISTO DALL’ULTIMA FINANZIARIA.
BISOGNA SBLOCCARE IL PIANO ASSUNZIONI, PREVEDERE DEROGHE NON PIÙ TRIMESTRALI MA PER TUTTO IL 2007.
PECCATO PERÒ CHE DALLA REGIONE LIGURIA IL DOTT. ROBERTO MURGIA COMUNICA ALL’ASL CHE GIÀ OGGI SI È SFORATO IL TETTO DI SPESA 2007 PER LE ASSUNZIONI STESSE.
E ALLORA?
SIA LA REGIONE SIA L’ASL DEVONO ASSUMERSI LE PROPRIE RESPONSABILITÀ.
PERCHE’ VEDETE, IL PERSONALE NON BASTA.
TUTTO SI REGGE SULLA BUONA VOLONTÀ DEI DIPENDENTI, NON SI PUÒ PIÙ ANDARE AVANTI COSÌ.
ALLORA BISOGNA URGENTEMENTE ASSUMERE, CON NUMERI NECESSARI PER DARE UNA MIGLIORE QUALITÀ E MIGLIORI SERVIZI ALL’UTENZA.
SENZA RISPOSTE ORGANIZZEREMO AZIONI DI LOTTA E RENDEREMO PUBBLICO IL DISAGIO ALLA CITTADINANZA.
OGGI LEI È QUI PER DISCUTERE E PER INFORMARE LE OO.SS. DELLA DE-AZIENDALIZZAZIONE DEL S.CORONA, FRANCAMENTE NE ABBIAMO SENTITE TANTE E NON SIAMO MAI INTERVENUTI NELLE STERILI DISCUSSIONI DI QUARTIERE IN QUANTO A NOI INTERESSA CONCORDARE UN PROGETTO SERIO, NELL’INTENTO DI RAZIONALIZZARE LE RISORSE, EVITARE SPRECHI E DOPPIONI, NON PER DIFENDERE MANCIATE DI VOTI, MA NELL’ESCLUSIVO INTENTO DI MIGLIORARE I SERVIZI, LA QUALITÀ DEL LAVORO, L’ASSISTENZA AL CITTADINO.
SOLO ALLORA VALUTEREMO E DISCUTEREMO SU QUALCOSA DI CONCRETO
SARÀ SICURAMENTE UN PROCESSO A MEDIO E LUNGO TERMINE, MA IN QUESTO, GIÀ DA SUBITO
CHI FA CHE COSA
OGGI
L’ORMAI FANTASMA DEL DISTRETTO SOCIO-SANITARIO ALEGGIA DA QUASI TRENT’ANNI TRA LE RIGHE DI MOLTI DOCUMENTI, MA MAI SI È RIUSCITI A FARE UNA POLITICA SERIA SUL TERRITORIO.
INOLTRE IN QUESTA PROVINCIA SI DANNO SOLDI PUBBLICI A SOCIETÀ PRIVATE PER LA GESTIONE DI PRESTAZIONI SANITARIE A DANNO DI RISORSE CHE POTREBBERO ESSERE CONVOGLIATE PER LA COSTITUZIONE DEL DISTRETTO STESSO.
MA SI VUOL FAR DECOLLARE IL DISTRETTO APPLICANDO LE NORMATIVE REGIONALI CHE LEI HA ISTITUITO, O CONVIENE SEMPRE PER LE STESSE LOGICHE LASCIARNE UN CONTENITORE VUOTO?
ABBIAMO BISOGNO DI RISPOSTE CONCRETE, RAPIDE, RISPOSTE CHE NON POSSONO PIÙ ASPETTARE E CHE PORTEREBBERO AL COLLASSO IL SISTEMA.
NON SIAMO PIÙ DISPOSTI AD ATTENDERE OLTRE.
CHI FA CHE COSA
MA DA SUBITO!
Il Coordinatore RSU ASL n.2 (Ciro Ferrentino)