Iniziativa delle Circoscrizioni«Basta varianti, via al Puc» IL SECOLOXIX
venerdì un convegno
 
IL PRESIDENTE della Prima Circoscrizione, Roberto Ulivi (ex Ds verso la Sinistra democratica), ha fatto anche un conto: 497 mila metri cubi di edilizia privata a fronte di «migliaia di immobili sfitti ed invenduti che sono sul mercato immobiliare. Insufficienza dell'edilizia pubblica, assenza di piccola e media industria». Ieri, i presidenti delle Circoscrizioni - presenti Antonella Frugoni (Forza Italia), Quinta, Bruno Larice(della sinistra critica verso il Pd come Ulivi), Terza, Francesco Murialdo (Margherita), Quarta, oltre al già citato Ulivi - hanno presentato l'iniziativa che si terrà venerdì sera, alle ore 20, in Sala Rossa, titolo "Un contributo al piano urbanistico comunale. Incontro-dibattito".
Nel mirino delle Circoscrizioni l'andamento lento del nuovo Puc: «Siamo qui senza un cartello politico - attacca - Il Puc è stato approvato due anni fa, le osservazioni sono lì, nessuno le esamina e intanto le concessioni vanno avanti. Noi siamo stufi. Come Circoscrizioni dovremmo dare pareri su questioni che neppure conosciamo». Aggiunge la Frugoni: «Siamo stufi di colpi di variante al Prg in un momento delicato come questo, in cui c'è un nuovo Puc adottato e si dovrebbe fare solo l'ordinaria amminstrazione. Il nuovo Puc di Ruggeri non è condiviso da Berruti? Allora lo dica e si riparta da capo, ma non si può continuare così». Murialdo e Larice sono sulla stessa linea: «E' importante l'azione di tutte le Circoscrizioni insieme. C'è malcontento da parte della popolazione per tutti queste varianti». Murialdo cita le questioni del fronte mare di Ponente, che rientra nel territorio della sua Circoscrizione. Larice cita invece il distretto degli Orti Folconi e la torre Mottura-Fontana: «C'è una spaccatura tra amministrazione e cittadinanza, noi vogliamo essere un pungolo contro questa situazione».