Ermanno Branca  LA STAMPA LA PROTESTA, IL BUONSENSO E IL RIMEDIO

La vicenda a lieto fine di piazza delle Nazioni è la dimostrazione di come, facendo ricorso al buonsenso, si possa talvolta rimediare ad errori anche gravi. Nessuno riuscirà mai a spiegare quale spiritello maligno si fosse impossessato dell’assessore ai Lavori pubblici Di Tullio quando decise d’imperio la modifica del progetto di sistemazione dei giardini, cancellando un prato naturale con una brutta distesa di mattonelle. Il caso venne sollevato da La Stampa, ed è stata la ferma, insistita e civilissima protesta delle mamme del quartiere a indurre l’amministrazione a tornare sui propri passi. Raramente un comitato era riuscito a mantenere altrettanto equilibrio, evitando di far scadere una giusta rivendicazione alla difesa del verde in una delle tante polemiche politiche. L’assessore Di Tullio, dopo aver metabolizzato un paio di mesi di insulti, si è messo di buzzo buono, ha parlottato con le mamme e ha trovato una via d’uscita sensata e onorevole. Il «Grande Piastrello» ha avuto il buonsenso di cercare un rimedio anche se in cuor suo è ancora convinto che le mattonelle siano meglio dell’erba. Poi anche la fortuna ci ha messo lo zampino, perchè una delle combattive mammine di piazza delle Nazioni, essendo architetto, ha regalato al Comune un progetto finalmente ben fatto.