Una cittadella commerciale nei capannoni di via Nizza
presto negozi e box interrati
La commissione edilizia dà il via libera alla conversione dell'area "Salati"
IL SECOLOXIX
 
UN COMPLESSO commerciale al posto di capannoni abbandonati e in disuso da anni. Una ferita che si rimargina in una delle arterie più vive e in espansione della città: via Nizza.
L'ultimo intervento di riqualificazione urbana riguarda l'area di via Nizza 32 rosso.
Al posto di vecchi capannoni e di un piazzale utilizzato come deposito attrezzi nascerà un complesso commerciale (negozi) più box e parcheggi interrati.
L'operazione è fatta dalla società proprietaria dell'area, la Sapa Srl della famiglia di costruttori Salati. Il via libera all'intervento è arrivato nei giorni scorsi dalla commissione edilizia del Comune che ha valutato e dato parere favorevole al progetto della Sapa che oltre ad essere conforme al piano regolatore porterà benefici alla vita del quartiere.
Progetto che prevede un cambio di destinazione d'uso ma una volta tanto non a favore del residenziale: l'area passa infatti da artigianale a commerciale.
Una buona notizia, insomma, per chi temeva l'ennesima speculazione edilizia per far nascere palazzi e appartamenti.
Nello specifico l'intervento non riguarderà altro che la demolizione dei capannoni di oggi, in passato utilizzati come deposito di attrezzature edili e da cantiere, e ricostruzione di due nuovi volumi con le stesse cubature di oggi. La differenza è che i nuovi locali ospiteranno una serie di attività commerciali pronte ad insediarsi in via Nizza.
«Niente di grande, non certo un centro commerciale, non ci sono le dimensioni - spiegano in Comune - ci andrà soprattutto commercialità di servizio per quella zona della città, quindi negozi e attività che potranno servire a rendere quel tratto di via Nizza maggiormente servito».
I parcheggi, invece, saranno ricavati nel sottosuolo grazie allo scavo già in corso nel vecchio piazzale.
«Si ricaveranno box e posti auto per un numero anche in questo caso non molto elevato: meno di trenta».
L'area è centrale in quanto rimane nella parte di via Nizza compresa a ridosso del centro commerciale Famila e la concessionaria Mercedes.
Era uno degli ultimi tratti ancora non bonificati da interventi di restauro. E negli ultimi tempi su quei capannoni abbandonati c'era chi nel quartiere aveva già favoleggiato ipotizzando la prossima edificazione di un nuovo palazzo con altre seconde case. Cosa che in realtà non avverrà.
Dario Freccero