CONTATTO. Ieri pomeriggio Vittorio Sgarbi e il sindaco Federico Berruti si sono parlati telefonicamente e si vedranno prestissimo. Il critico d'arte ed ex sottosegretario ai Beni culturali, infatti, ha invitato il sindaco alla presentazione della mostra "Luna-Pac Serafini", che si terrà al Pac (il Padiglione di arte contemporanea) di Milano il prossimo 9 maggio.
Berruti ha accettato e, in quell'occasione, i due confronteranno in modo più approfondito le loro idee e proveranno a trovare un'intesa per una forma di collaborazione sul futuro della città. Già al telefono, ieri pomeriggio, Berruti ha ribadito a Sgarbi l'interesse ad approfondire il suo punto di vista sullo sviluppo urbanistico di Savona e a coinvolgerlo nel difficile e stimolante compito di ridefinirne l'identità e il modello di sviluppo. Il dibattito - dopo la partecipazione di Sgarbi alla puntata di "Ambiente Italia" su Raitre - si era aperto proprio dalle colonne del Secolo XIX.
Il critico d'arte aveva dichiarato al giornale di essere pronto ad un'azione di intimidazione, come quella realizzata da Ricci ad Albenga, contro le torri di Fuksas ed il cemento progettato per Savona. Non aveva respinto, l'ex viceministro, la necessità della trasformazione, ma ne aveva contestato radicalmente le modalità.
Il sindaco aveva risposto che non si sarebbe fatto intimidire, se si fosse rimasti alla pura polemica, ma che era pronto, al contrario, ad accogliere le idee di Sgarbi in un dibattito sereno. Ieri, al telefono, Berruti ha anche ricordato a Sgarbi di averlo scortato, una ventina di anni fa, in una delle sue scorribande alla scoperta dell'arte della Riviera, ad Albenga.
«Gli ho proposto - ha spiegato ieri sera il sindaco - di collaborare con noi per la valorizzazione dei beni culturali di Savona. Una collaborazione su un piano concettuale, delle idee, ma anche sul piano applicativo, concreto». Sgarbi potrebbe diventare insomma una sorta di superconsulente dell'immagine e culturale di Savona.
Il mediatore tra Sgarbi e Berruti è stato Giuliano Arnaldi, ieri a Milano ospite proprio del critico con il quale è in rapporti da tempo.
Arnaldi ha ottenuto da Sgarbi la partecipazione ad un dibattito a Casa Jorn, organizzato dalla sua cooperativa sociale, la cooperativa degli Accesi. Sarà un dibattito sul "progetto per la città" e, appunto, anche Sgarbi sarà della partita.